Certificazione unica 2022: cos’è, scadenza, istruzioni
Come cambia la Certificazione Unica nel 2022: ecco a cosa serve, le istruzioni di compilazione e le scadenze da rispettare.
La Certificazione Unica 2022 (CU) viene utilizzata per attestare:
- i redditi di lavoro dipendente e assimilati;
- i redditi di lavoro autonomo;
- le provvigioni e i redditi diversi;
- i compensi derivanti dai contratti di locazione brevi.
Viene trasmessa tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite l’utilizzo del modello ordinario, nel rispetto di alcune scadenze.
Come precisato nelle istruzioni di compilazione della Certificazione Unica 2022, da pagina 36, in presenza di contributi previdenziali e assistenziali trattenuti e versati dal sostituto che li ha poi dedotti dal reddito del dipendente/pensionato, si dovrà evidenziare l’operazione svolta, compilando i punti 431 e successivi della sezione Oneri deducibili.
Certificazione Unica: cos’è
La Certificazione Unica, che viene generalmente indicata con l’acronimo CU, è un documento fiscale che certifica la percezione di un reddito da parte del contribuente.
Quest’ultimo può essere un lavoratore dipendente o un autonomo. Può contenere anche provvigioni e altre fonti di reddito, come per esempio quelli derivanti dai contratti di affitto breve.
Il documento viene inviato dal datore di lavoro che ha corrisposto un compenso al lavoratore: la Certificazione Unica è molto importante in quanto i dati contenuti al suo interno serviranno per la compilazione del modello 730 precompilato.
La CU può essere consegnata sia in forma cartacea, sia via mail, ed è di solito composta da due fogli:
- nel primo saranno presenti i dati anagrafici del lavoratore e la firma del datore di lavoro;
- nel secondo ci saranno, invece, i redditi di tipo fiscale, quali i redditi erogati e le detrazioni effettuate.
Certificazione Unica: scadenze
Le scadenze da rispettare per l’invio della Certificazione Unica 2022 sono:
- il 16 marzo 2022, per la consegna al diretto interessato e la trasmissione all’Agenzia delle Entrate;
- il 31 ottobre 2022, nel caso dei modelli relativi ai redditi esenti o per i quali non è disponibile la dichiarazione precompilata, come per esempio per i redditi di lavoro autonomo professionale.
Leggi anche: “Cos’è la DSU“.
Certificazione Unica: istruzioni
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato anche le istruzioni utili per compilare la Certificazione Unica 2022.
In particolare, il documento sarà suddiviso in 3 sezioni:
- la prima è il frontespizio, parte in cui sono contenuti i dati del sostituto d’imposta, del rappresentante firmatario della comunicazione, nonché la firma e l’impegno alla presentazione telematica del documento;
- la seconda è il quadro CT, nel quale sono contenute le informazioni relative alla ricezione telematica dei dati riguardanti i modelli 730-4;
- la terza parte è la Certificazione Unica 2022: rappresenta la sezione più importante e vi sono riportati tutti i dati fiscali e previdenziali del contribuente.
Nella terza parte ci sarà una parte riservata al lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale, una per il lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi e la certificazione per i redditi derivanti dalle locazioni brevi.
Certificazione Unica: novità
Tra le novità che sono state introdotte nella CU 2022, ricordiamo:
- la presenza, nel frontespizio, di una casella per segnalare l’annullamento o la sostituzione di una CU già inviata;
- una sezione dedicata al trattamento integrativo, il quale ha sostituito il bonus Renzi e che è stata inserita con la numerazione 390-403;
- l’aggiornamento delle casistiche di esenzione del regime agevolato per i lavoratori impatriati;
Certificazione Unica – Domande frequenti
Le scadenze previste per la Certificazione Unica 2022 sono fissate al 16 marzo 2022 e al 31 ottobre 2022.
La Certificazione Unica (Cu) 2022 ha sostituito il vecchio modello Cud e certifica i compensi a titolo di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, anche quelli derivanti dalle locazioni brevi.
Chi la PEC potrà richiedere la Certificazione Unica all’INPS inviando una mail all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it.