Bonus patente 2022: cos’è e come richiederlo
Il bonus patente fino a 1.000 euro è una delle novità che sono state previste dal decreto Infrastrutture: ecco come funziona, chi può richiederlo e come viene erogato.
Il Governo ha di recente introdotto una serie di modifiche al Codice della strada, con la conversione in Legge e successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Infrastrutture.
Tra le novità che sono state introdotte, troviamo anche il cosiddetto bonus patente, ovvero un contributo destinato a chi consegue la patente e l’abilitazione alla guida professionale (CQC).
A quanto ammonta e cosa bisogna fare per richiederlo? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Bonus patente 2022: cos’è
Il bonus patente 2022 è un contributo del valore massimo di 1.000 euro che viene erogato sotto forma di rimborso spese ai giovani che hanno meno di 35 anni, o ai soggetti che ricevono il reddito di cittadinanza o altri ammortizzatori sociali.
Il bonus viene versato nel caso in cui tali soggetti vogliano diventare autotrasportatori di professione e abbiano, dunque, la necessità di conseguire la patente e l’abilitazione alla guida professionale (CQC).
A quanto ammonta
Tale rimborso sarà pari al 50% delle spese sostenute per il conseguimento della patente e potrà arrivare fino a un importo massimo di 1.000 euro.
Il bonus patente 2022:
- è stato istituito dall’articolo 1, comma 5 bis del Decreto Legge 10 settembre 2021, n. 121, coordinato con la Legge di conversione 9 novembre 2021, n. 156;
- potrà essere richiesto per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2022.
Il Governo ha stanziato, per tale contributo, una cifra pari a 1 milione di euro per il 2022.
Chi sono i beneficiari del bonus patente
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1, comma 5 bis del decreto Infrastrutture, il bonus patente è stato previsto per:
- gli utenti che hanno meno di 35 anni;
- i percettori del reddito di cittadinanza;
- chi percepisce ammortizzatori sociali, come per esempio la NASpI.
Tali soggetti dovranno essere interessati a conseguire la certificazione CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), con la quale i conducenti di mezzi pesanti, ovvero di mezzi con una massa, a pieno carico, superiore a 3,5 tonnellate, vengono abilitati al trasporto di merci e persone. L’abilitazione di guida professionale CQC è, ai sensi della nuova normativa, obbligatoria per tutti i conducenti che trasportano merci e/o persone.
Bonus patente: come richiederlo
Alla luce di quanto appena detto, il bonus patente viene riconosciuto per le spese sostenute per conseguire le abilitazioni professionali necessarie a diventare autotrasportatori di merci e persone per conto di terzi. Tali spese dovranno essere documentate.
Il richiedente dovrà anche dimostrare che, entro 3 mesi dal momento in cui ha conseguito la patente o l’abilitazione professionale per fare l’autotrasportatore, ha firmato un contratto come conducente con una società operante nel settore degli autotrasporti di merce per conto terzi. Il contratto in questione dovrà avere durata di almeno 6 mesi.
La domanda per ricevere il bonus patente potrà essere presentata fino al 30 giugno 2022: per quanto riguarda le modalità di richiesta, sarà necessario attendere la pubblicazione dell’apposito decreto, che sarà emanato a gennaio 2022.
Novità sulla patente presenti del decreto Infrastrutture
Tra i cambiamenti in arrivo che sono stati inseriti nel Decreto Infrastrutture ci sono anche:
- la validità del foglio rosa fino a 12 mesi, e non più 6;
- la possibilità di ripetere fino a 3 volte l’esame di guida per la patente B;
- più multe per chi si esercita senza istruttore, le quali partiranno da un minimo di 430 euro e arriveranno a un massimo di 1.731 euro. Potrà anche essere applicata la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
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