Aumento revisione auto 2021: da quando
L'aumento del costo della revisione auto previsto per la fine del 2021 non è altro che la conseguenza di un adeguamento Istat: scopri come funziona e in cosa consiste il bonus veicoli sicuri.
- Dal 1° novembre 2021, ai sensi di quanto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ci sarà l’aumento della revisione auto 2021.
- Qual è il nuovo costo da sostenere per le revisioni? Cambia qualcosa nel caso in cui vengano effettuate presso le officine autorizzate o in Motorizzazione?
- Vediamo di seguito in cosa consisteranno le novità in arrivo, come funziona il bonus veicoli sicuri introdotto dal Governo per contrastare il rincaro della revisione auto e l’eventuale proroga per i pagamenti 2021.
Aumento revisione auto: a quanto ammonta
L’aumento del costo della revisione auto 2021, che sarà in vigore dal 1° novembre 2021, è stato previsto dalla Legge di Bilancio 2021 (comma 706 Legge 178/2020), ed è stato introdotto con il Decreto del 24 settembre 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22.10.2021, n. 253.
In realtà, non si tratta di un vero e proprio aumento, ma di un adeguamento Istat della tariffa che era stata stabilita dal Governo nel 2004.
Il costo della revisione sarà pari a 9,95 euro in più rispetto a quello attuale, al netto dell’IVA: nel complesso, l’incremento totale sarà pari a 12,14 euro.
Costo revisione auto 2021 officine autorizzate
Il costo previsto finora per la revisione auto nei centri autorizzati era pari a 66,88 euro: l’incremento in vigore dal 1° novembre 2021 porterà il costo totale da sostenere a 79,02 euro.
Più nel dettaglio, i costi previsti per la revisione saranno i seguenti:
- 54,95 euro di revisione;
- 12,09 euro di IVA al 22%;
- 10,20 euro di diritti di Motorizzazione;
- 1,78 euro di bollettino postale.
L’aumento della revisione auto 2021 non sarà invece previsto per le revisioni che si effettueranno presso le sedi della motorizzazione, per le quali si continuerà a pagare l’importo attuale, pari a 45 euro.
Bonus veicoli sicuri: come funziona
Per andare incontro agli automobilisti che saranno tenuti a sostenere l’aumento del costo della revisione auto 2021, il Governo ha introdotto il cosiddetto bonus veicoli sicuri, contributo economico che prevede il rispetto di determinate regole.
Si tratta di un beneficio pari a 9,95 euro che potrà essere richiesto dai proprietari di veicoli a motore che effettuano la revisione dal 1° novembre 2021 e per i successivi 3 anni presso le officine e i centri autorizzati.
Tale bonus presenta delle limitazioni in quanto:
- vi si potrà avere accesso una sola volta;
- viene riconosciuto su un solo veicolo.
Sarà erogato sotto forma di rimborso diretto sul proprio conto corrente, il cui IBAN dovrà essere indicato nel momento in cui si presenterà l’apposita domanda, fino al termine delle risorse disponibili (sono stati previsti 4 milioni di euro all’anno nel triennio in cui il bonus sarà in vigore).
Bonus veicoli sicuri 2021: come richiederlo
Al fine di ottenere il contributo da 9,95 euro previsto dal bonus veicoli sicuri, sarà necessario registrarsi alla piattaforma informatica Buono veicoli sicuri, alla quale sarà possibile effettuare l’accesso dal 21 dicembre 2021.
Si potrà accedere alla piattaforma tramite:
- SPID;
- Carta d’identità elettronica (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
L’istanza da presentare dovrà essere accompagnata da una dichiarazione sostitutiva prevista ai sensi dell’art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale dovranno essere presenti i seguenti dati:
- il numero di targa del veicolo sottoposto a revisione di cui all’art. 80 del Codice della strada, che dovrà essere intestato al richiedente il rimborso o alla società nel caso in cui il richiedente venga incaricato dalla società stessa;
- la data della revisione;
- il codice IBAN per l’accredito del bonus;
- il cognome e il nome dell’intestatario o del cointestatario del conto corrente, che dovrà essere lo stesso del richiedente o coincidere con la denominazione sociale in caso di incaricato di società;
- l’indirizzo e-mail per ricevere comunicazioni relative all’erogazione del rimborso.
La domanda termina con il rilascio di una ricevuta che attesta quanto è stato dichiarato sulla piattaforma.
Scadenze revisione auto 2021-2022
Vediamo di seguito quali sono state le proroghe relative alla revisione auto 2021, applicate sulla base di un regolamento Ue che permette agli Stati membri di posticipare di 10 mesi la scadenza della revisione auto.
Scadenza originaria revisione | Proroga |
Dall’1/1/2021 al 31/1/2021 | 30/11/2021: si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5 |
Dall’1/2/2021 al 28/2/2021 | 31/12/2021: si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5 |
Dall’1/3/2021 al 31/3/2021 | 31/1/2022: si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5 |
Dall’1/4/2021 al 30/4/2021 | 28/2/2022: si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5 |
Dall’1/5/2021 al 31/5/2021 | 31/3/2022: si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5 |
Dall’1/6/2021 al 30/6/2021 | 30/4/2022: si applica in Italia e su tutto il territorio UE alle categorie di veicoli M, N, O3, O4, T5 |
Categorie di veicoli revisione auto
Nell’elenco che segue sono state illustrate le categorie di veicoli indicate nella tabella precedente, con riferimento all’articolo 47 del Codice della strada:
- M: veicoli a motore destinati al trasporto di persone e aventi almeno quattro ruote;
- N: veicoli a motore destinati al trasporto di merci, aventi almeno quattro ruote;
- O3: rimorchi con massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 10 tonnellate;
- O4: rimorchi con massa massima superiore a 10 tonnellate;
- T5: trattori a ruote la cui velocità massima per costruzione è superiore a 40 km/h;
- L: ciclomotori e motocicli a due o a tre ruote, quadricicli e quadricicli leggeri;
- O1: rimorchi con massa massima non superiore a 0,75 tonnellate;
- O2: rimorchi con massa massima superiore a 0,75 tonnellate, ma non superiore a 3,5 tonnellate.
Mancata revisione auto: cosa si rischia
La legge prevede l’applicazione di alcune sanzioni nel caso di mancata revisione auto, che sono stabilite dall’articolo 80 del Codice della strada.
In particolare, è prevista una multa da un minimo di 169 euro fino a un massimo di 680 euro nell’ipotesi in cui si venisse scoperti alla guida di un veicolo al quale non è stata effettuata la revisione.
Alla sanzione, può essere anche associato il divieto di circolazione, che sarà valido fino al momento in cui non si effettua la revisione.
Qualora si venisse sorpresi a circolare durante il periodo di sospensione, si potrà rischiare:
- una multa fino a 7.993 euro;
- il fermo amministrativo di 90 giorni.
Leggi anche: “Passo Carrabile: come funziona“.
Aumento revisioni auto 2021 – Domande frequenti
L’aumento della revisione auto 2021 sarà in vigore a partire dal 1° novembre 2021.
La revisione auto subirà un aumento di 9,95 euro rispetto al costo attuale nel caso in cui venga effettuata nei centri autorizzati: clicca qui per conoscere il prezzo totale da sostenere.