Bonus occhiali: cos’è e come richiederlo
Qual è il requisito economico da possedere per poter fare richiesta dal bonus occhiali? Ecco come funziona il contributo statale e come fare domanda.
- Il bonus occhiali è uno dei tanti contributi che sono stati previsti dalla legge di Bilancio 2021.
- Di cosa si tratta, a quanto ammonta, a chi si si rivolge e come richiederlo?
- Ecco quali sono i requisiti da possedere per avervi diritto e qual è la procedura da seguire per fare domanda.
Cos’è il bonus occhiali
Il bonus occhiali è un contributo economico spettante per l’acquisto di occhiali e di lenti a contatto correttive, inserito nella legge di Bilancio 2021.
Corrisponde a un voucher una tantum del valore di 50 euro, i quali saranno applicati direttamente come sconto sul prezzo di listino. Il bonus si rivolge alle famiglie con un ISEE inferiore ai 10.000 euro.
Sarà erogato, come precisato dall’articolo 1 comma 437 della Legge di Bilancio. grazie alla creazione del Fondo per la tutela della vista, il quale prevede un budget di 5 milioni di euro per ogni anno compreso tra il 2021 e il 2023.
Come e dove richiederlo
Nonostante la legge di Bilancio 2021 abbia predisposto il bonus occhiali e le relative misure per finanziarlo, le modalità attuative su come richiederlo non sono state ancora specificate.
Saranno contenute all’interno di un decreto attuativo congiunto tra il Ministero della Salute e il Ministero dell’Economia, nel quale saranno precisati:
- i criteri;
- i termini;
- le modalità di erogazione.
Il bonus occhiali non dà diritto alla detrazione fiscale in quanto viene applicato direttamente sotto forma di sconto. L’acquisto di occhiali da vista o di lenti correttive rientra comunque già all’interno delle spese mediche detraibili, una volta che si superi la franchigia di 129,11 euro.
Come sottolineato da Vittori Tabacchi, Presidente di Commissione Difesa Vista, il bonus occhiali è “un importante passo che riconosce l’importanza del benessere visivo e la tutela del bene vista, che in un momento difficile come questo rischia di essere trascurata soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione”.
La mancanza di un decreto attuativo
Affinché si possa fare domanda per richiedere il bonus occhiali, si è in attesa di un’approvazione da parte del ministro della salute Roberto Speranza, ma considerato il fatto che per l’emanazione del decreto attuativo non sono state fissate scadenze, è possibile che si dovrà attendere ancora diverso tempo.
Il bonus occhiali non è la sola misura prevista dalla legge di Bilancio 2021 per supportare le famiglie con redditi più bassi che potrebbe non vedere mai la luce: in molti altri casi i decreti attuativi non sono stati ancora emanati e le sorti di alcuni contributi statali appaiono sempre più in bilico.
I bonus a rischio cancellazione con il governo Draghi
Oltre al bonus occhiali, i contributi a rischio cancellazione con il nuovo governo Draghi sono:
- il bonus smartphone, che prevede l’erogazione di un kit di digitalizzazione contenente uno smartphone in comodato d’uso dotato di accesso a Internet, dell’abbonamento a due organi di stampa e dell’app IO per le famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro;
- gli incentivi per l’acquisto di un’auto elettrica, in base ai quali le famiglie con ISEE inferiore ai 30.000 euro dovrebbero poter usufruire di uno sconto del 40% sull’acquisto di un veicolo a zero emissioni. Nonostante fosse stata fissata una scadenza a 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di Bilancio, non sono stati ancora stabiliti i termini e le modalità di erogazione del bonus auto elettrica.
Bonus occhiali – Domande frequenti
Il decreto attuativo contenente le modalità di richiesta del bonus occhiali non è ancora stato emanato.
Il bonus occhiali spetta a chi è in possesso di uno specifico requisito reddituale: clicca per conoscere il reddito da non superare.
Gli occhiali rientrano nell’elenco dei dispositivi medici individuati dal Ministero della Salute che prevedono una detrazione IRPEF del 19%.