Vai al contenuto

Prelazione locazione: quando non spetta il diritto

Quali sono i casi in cui l'inquilino non ha diritto alla prelazione sull'immobile nel quale vive con un contratto di affitto registrato e come si fa, invece, a esercitare tale diritto in caso di vendita del bene.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
26 Giugno 2021
prelazione locazione

Il diritto di prelazione su una locazione spetta all’inquilino in affitto se, alla prima scadenza del contratto di locazione, il proprietario ha intenzione di vendere l’immobile

L’affittuario, dunque, a parità di condizione, dovrà avere la precedenza rispetto ad altri soggetti che sono interessati all’acquisto dell’immobile. 

Nel contratto di affitto non potrà essere inserita alcuna clausola che vieti il diritto di prelazione del conduttore o una per la quale il contratto si estingua in automatico in caso di vendita dell’abitazione. 

Vediamo di seguito come funziona il diritto di prelazione abitativa, su quali presupposti si fonda e quali sono i casi in cui non spetta

Presupposti

L’inquilino che viva in affitto in un immobile potrà far valere il suo diritto di prelazione:

  1. qualora il proprietario abbia intenzione di venderlo alla prima scadenza del contratto;
  2. nel caso in cui non sia proprietario di altri beni immobili a uso abitativo

Dovrà, pertanto, essere preferito anche rispetto a un erede, nell’ipotesi in cui l’immobile rientri in una comunione ereditaria, ma non nel caso in cui la vendita sia a favore:

In assenza di altre indicazioni, il diritto di prelazione si estende anche alle pertinenze dell’immobile in affitto, quali box, cantine o posti auto. 

prelazione locazione

I diritti dell’inquilino

Nell’ipotesi in cui il proprietario del bene non dovesse garantire al proprio affittuario il suo diritto di prelazione o dovesse proporgli un prezzo di acquisto più alto rispetto a quello comunicato ad altre persone, starebbe commettendo un illecito: l’inquilino avrebbe dunque diritto di richiedere il risarcimento per il danno subito

Se la casa venisse venduta a un soggetto terzo, l’inquilino potrebbe riscattarla entro 6 mesi dalla trascrizione del contratto di vendita. La richiesta di riscatto viene formulata con un atto di citazione, oppure con una dichiarazione scritta da rivolgere all’acquirente. 

Dopo aver esercitato il riscatto, l’inquilino avrà 3 mesi di tempo per pagare al soggetto che ha comprato l’immobile il prezzo dovuto. 

Quando non spetta la prelazione su una locazione

Oltre al caso in cui l’immobile venga trasferito al coniuge del proprietario o ai suoi parenti entro il secondo grado, la prelazione non spetta:

  • quando un coerede intenda alienare la sua quota di eredità;
  • qualora la vendita a terzi avvenga dopo la prima scadenza contrattuale;
  • per gli atti di trasferimento diversi dalla vendita;
  • per le donazioni e i trasferimenti dell’immobile a titolo gratuito;
  • in caso di trasferimenti non volontari;
  • qualora l’immobile venga conferito a una società. 

Il diritto di prelazione sulla locazione non spetta neanche nell’ipotesi in cui il proprietario abbia intenzione di vendere in blocco l’intero edificio in cui si trovi l’immobile in questione. Si conserva, invece, nel caso di vendita cumulativa degli immobili locati nello stesso edificio. 

prelazione locazione

Come si esercita il diritto di prelazione

Il proprietario di un immobile in affitto ha l’obbligo di comunicare all’inquilino la sua intenzione di venderlo, tramite una lettera che potrà essere scritta autonomamente o da un avvocato munito di procura

La lettera, che dovrà essere inviata tramite ufficiale giudiziario o raccomandata, dovrà indicare:

  • il prezzo di vendita;
  • eventuali altre condizioni relative al trasferimento di proprietà;
  • l’invito a esercitare il proprio diritto di prelazione.

L’inquilino avrà a sua disposizione 60 giorni di tempo dal ricevimento di tale comunicazione per dichiarazione la sua volontà di esercitare, o meno, il suo diritto di prelazione. In caso affermativo, entro 30 giorni di tempo – che decorrono dal 60° giorno successivo a quello in cui è stata notificata la comunicazione da parte dell’inquilino – dovrà essere stipulato il contratto definitivo tra le parti

Se vi fossero più inquilini, la comunicazione da parte del proprietario dovrà essere inviata separatamente a ciascuno. 

Prelazione locazione – Domande frequenti

Quando scatta il diritto di prelazione?

Il diritto di prelazione su un immobile in affitto spetta all’inquilino se, alla prima scadenza del contratto, il proprietario manifesti la sua intenzione di venderlo.

Cosa succede se non si rispetta la prelazione?

L’inquilino potrà riscattare l’immobile venduto a un soggetto terzo e, al contempo, richiedere il risarcimento derivante dal mancato rispetto del suo diritto di prelazione.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Locazione

Approfondimenti, novità e guide su Locazione

Leggi tutti
diritto di superficie
23 Dicembre 2022
Il diritto di superficie è disciplinato dall’articolo 952 del codice civile, dal quale si evince una distinzione fondamentale tra la superficie e due figure giuridiche differenti.  Si tratta del: diritto di costruire e mantenere la proprietà; diritto di proprietà di una costruzione già esistente che è stato acquistato in modo…
agevolazioni prima casa
16 Dicembre 2022
Il bonus prima casa giovani under 36 rientra tra le agevolazioni che sono state inserite nel testo definitivo del decreto Sostegni bis (decreto legge n. 73/2021), approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 maggio 2021.  L'obiettivo di questa agevolazione è quello di favorire l'autonomia abitativa dei giovani che hanno meno…
bonus mobili ed elettrodomestici
12 Dicembre 2022
Il bonus mobili ed elettrodomestici è un’agevolazione che permette di avere accesso a una detrazione fiscale del 50% e che è stata prorogata per tutto il 2023. Tale misura potrà essere utilizzata per l'acquisto agevolato di arredi ed elettrodomestici fino al 31 dicembre 2024. Il tetto massimo di spesa detraibile per il…
ripartizione spese inquilino proprietario
25 Ottobre 2022
Quando un immobile viene concesso in locazione è bene sapere che le spese e gli oneri dell'appartamento vanno ripartiti tra proprietario ed inquilino. In sostanza, ciò significa che vi sono spese che devono essere sostenute dall'inquilino e spese di competenza del proprietario. Vediamo quali sono e cosa dice la legge. Ripartizione spese proprietario inquilino: locazione Quando si…
orari-silenzio-condominio
17 Maggio 2022
Chi abita in un condominio sa benissimo che la sua libertà di fare rumore finisce quando inizia quella dell’altro. In altri termini, si devono rispettare gli orari di silenzio condominiale, che potrebbero anche essere differenti nel corso dell'anno e in giorni quali il sabato e la domenica. Solitamente, tali orari vengono stabiliti…
case popolari
22 Marzo 2022
Le case popolari, chiamate anche alloggi ERP o alloggi IACP, sono unità immobiliari di pubblica proprietà che vengono assegnate alle famiglie con basso reddito che ne fanno richiesta, a un costo di affitto molto basso. Per esempio, si può avere accesso a una casa di tre vani al costo di…