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È legale scaricare video da YouTube?

Si possono scaricare video da YouTube legalmente? Cosa dice la Legge italiana a proposito dei video o dei file mp3 scaricati da YouTube: quando è reato e quali sono le conseguenze previste.

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Paolo Cernigliaro
03 Marzo 2020
scaricare musica da youtube

Sono tanti i servizi gratuiti presenti in rete o i programmi scaricabili sul proprio PC che permettono di scaricare, in pochissimi secondi, un video da YouTube e di convertirlo nel formato e nella risoluzione che si preferisce.

Ci sono anche alcuni software che consentono di convertire un file video in un file mp3, quindi di estrapolare unicamente il contenuto audio da un video di YouTube. La piattaforma per la condivisione di video è nata per dare a qualsiasi utente la possibilità di caricare contenuti originali e autoprodotti, i cosiddetti UGC (User Generated Content).

Si tratta dunque di contenuto protetti dal diritto d’autore che fanno nascere spontanea la seguente domanda: è legale scaricare un video da YouTube sul proprio computer per poterlo vedere in modalità offline? Vediamo cosa dice la Legge in merito.

È legale scaricare video da YouTube?

L’utente medio che scarica un video o una traccia audio da YouTube è una persona che ha il piacere di poter fruire del suo contenuto in modalità offline. In base a quanto previsto dalla SIAE e dalla società discografiche, non si dovrebbero poter scaricare i video e i brani musicali di proprietà di una determinata casa discografica.

Nonostante ciò, in Italia scaricare video da YouTube, o da Internet in generale, non è reato, ma devono essere rispettate alcune condizioni.

In particolare:

  • il download non deve essere effettuato per scopi di lucro;
  • il file scaricato sul proprio PC non deve essere nuovamente pubblicato e condiviso su Internet.

Non esiste, comunque, nessuna norma che vieti la possibilità di scaricare file video o audio da YouTube: questa linea è stata confermata nel tempo da diverse sentenze della Corte di Cassazione. In sostanza, l’importante è che il file scaricato non venga utilizzato per fini di tipo commerciale.

La prova di quanto detto è confermata anche dalla stessa applicazione di YouTube, sia quella a pagamento sia quella gratuita: all’interno dell’app è presente un apposito pulsante attraverso il quale è possibile scaricare i video sui propri dispositivi elettronici.

scaricare musica illegalmente da YouTube

Scaricare video da YouTube: a cosa bisogna prestare attenzione

Scaricare video da YouTube non è un reato, ma bisogna comunque stare attenti a quelle che sono le condizioni contrattuali di YouTube e dell’utilizzo della piattaforma.

Vi sono infatti alcuni video protetti il cui download è vietato: per questo motivo è consigliabile leggere sempre il disclaimer che compare alla fine di ogni video e controllare il tipo di licenza indicata.

Nel caso in cui si dovesse scaricare – per errore, per disattenzione o per volontà – un video protetto non si commetterebbe comunque un reato, ma un illecito civile, che consisterebbe nella violazione di un obbligo contrattuale.

Scaricare video da YouTube: conseguenze civili e penali

Se un utente scarica un video da YouTube in una cartella del proprio PC semplicemente per rivederlo in un secondo momento, non ha commesso né un illecito né tantomeno un reato.

La Legge sul diritto di autore infatti “non attribuisce rilevanza penale alla duplicazione, riproduzione, acquisto o noleggio di supporti non conformi alle prescrizioni della medesima legge a fini meramente personali, se cioè la riproduzione o l’acquisto non siano destinati all’immissione in commercio di detto materiale”.

La situazione cambia nel caso in cui l’utente decidesse di condividere il video con altre persone, ripubblicandolo su Internet. La pubblicazione o la condivisione di un contenuto coperto dal diritto d’autore è vietata dalla Legge.

In questo caso specifico, ci sono due diverse ipotesi:

  1. se il video viene condiviso senza fini di lucro si sta commettendo un illecito per il quale è prevista una multa compresa fra i 51 euro e i 2.065 euro;
  2. qualora il video fosse ricondiviso con l’obiettivo di guadagnare dei soldi, si commetterebbe un reato punibile con la reclusione da 1 a 4 anni e con una multa che va da 2.582 euro a 15.493 euro.

Leggi anche Cyberbullismo: cos’è e come viene punito

Cos’è cambiato con la direttiva europea per la riforma del diritto d’autore digitale

Il 26 marzo del 2019 è stato approvato dal Parlamento europeo il testo della direttiva per la riforma del diritto d’autore digitale, in base alla quale ogni Stato membro dovrà poi emanare una propria Legge partendo dalle linee guida presenti al suo interno.

Tra le novità introdotte, ce n’è una che coinvolge direttamente YouTube e gli altri service provider presenti in rete, ovvero tutte le piattaforme che consentono agli utenti di condividere i loro contenuti originale:

  • con la nuova direttiva europea i provider diventano responsabili diretti dei contenuti caricati al loro interno;
  • l’obiettivo è quello di tutelare il copyright e fare in modo che non ci siano usi non autorizzati delle opere coperte dal diritto d’autore, soprattutto nei casi degli youtuber che possono monetizzare dalle visualizzazioni dei video caricati sulla piattaforma. 

Molti hanno interpretato questo punto come una limitazione della libertà di espressione, nel senso che YouTube può decidere di bloccare un contenuto che che violi il copyright: l’algoritmo di YouTube è perfettamente in grado di riconoscere e rimuovere un contenuto nel quale è stata inserita la musica di qualcun altro.

Essendo co-responsabile del contenuto che ospita, l’azione di YouTube è di tipo preventivo e non di censura:

  • vengono infatti generalmente rimossi quei contenuti che potrebbero essere oggetto di sanzioni;
  • l’elemento che viene preso in considerazione è, anche in questo caso, l’utilizzo a scopo di lucro del contenuto di un’altra persona e la lesione dell’onore e della reputazione dell’artista.
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Negli anni YouTube ha messo a disposizione delle linee guida rivolte agli artisti che permettono di:

  • dimostrare di essere i titolari dei diritti, per esempio di un brano;
  • fare in modo che nel caso in cui uno youyuber utilizzi quel determinato brano in uno dei suoi video, la monetizzazione vada direttamente al suo autore.

Si parla in questo caso di fair use, ovvero di uso legittimo di materiale coperto da copyright. Cosa succede se una persona viola il copyright di un artista senza averne le intenzioni? Una sentenza degli Stati Uniti di qualche anno fa è passata alla storia per aver dato ragione a una mamma che aveva pubblicato un video su YouTube contenente un brano della Universal Music Group.

In sintesi:

  • la donna, Stephanie Lenz, ha caricato un video di 30 secondi del suo bambino che balla “Let’s Go Crazy” di Prince;
  • il brano si sente molto male, però è presente in sottofondo;
  • la Universal Music Group ha chiesto così a YouTube la rimozione del video;
  • la donna ha deciso di citare Universal Music in giudizio perché contraria alla cancellazione del suo video.

Si è trattato di un unicum nella misura in cui la Corte d’Appello degli Stati Uniti ha dato ragione alla donna, appellandosi agli usi legittimi anche senza autorizzazione del titolare dei diritti presenti nel diritto statunitense, aprendo così un precedente giuridico senza eguali.

Leggi anche Violazione diritto d’autore

Cosa è lecito inserire in un video di YouTube

Per evitare che la piattaforma rimuova un contenuto caricato, bisogna fare in modo che:

  • non ci sia musica in sottofondo;
  • la musica utilizzata sia royalty-free, quindi se ne possiedono i diritti commerciali;
  • il brano in sottofondo è stato realizzato dalla propria band o dalla band di un amico.

Non possono invece essere caricati i video:

  • che contengono brani comprati per uso personale, come per esempio quelli acquistati su iTunes;
  • video trovati in rete, per i quali non si ha la certezza che siano di pubblico dominio;
  • il video di un Karaoke o un video nel quale si canta una canzone coperta da copyright;
  • tutti i contenuti prodotti da altri per i quali non è stata ricevuta alcuna autorizzazione.

Scaricare video da YouTube – Domande Frequenti

Si può estrarre la traccia audio da un video di YouTube?

Estrarre un file audio da un video YouTube, ovvero convertire il file video in file mp3, non è illegale nella misura in cui lo si fa senza voler guadagnare con l’utilizzo del brano musicale. In caso contrario, si commette un reato, punibile con la reclusione da 1 a 4 anni e con una multa compresa tra i 2.582 euro a 15.493 euro.

Scaricare video da YouTube è reato?

In Italia non esiste una legge che vieta di scaricare video da YouTube: il download di file dalla piattaforma diventa illegale nel momento in cui il video viene ripubblicato e condiviso online con altre persone. In questo caso si sta commettendo un illecito amministrativo, per il quale è prevista una multa compresa fra i 51 euro e i 2.065 euro, che diventa reato se viene fatto a fini di lucro.

È legale scaricare musica da Internet?

In generale, scaricare musica da Internet per utilizzo personale non è reato. Si commette un atto illegale se la musica viene utilizzata con finalità di lucro, per esempio quando uno youtuber utilizza il brano musicale di qualcun altro per monetizzare con i suoi video.

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Paolo Cernigliaro
Specializzato in ambito di diritto internazionale, si occupa prevalentemente di questioni societarie, passaggio generazionale delle imprese nonché controversie in materia di diritto tributario, ereditario ed amministrativo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
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