Pensione di reversibilità: la quattordicesima spetta alla vedova del coniuge defunto?
Quali sono i casi nei quali è prevista la quattordicesima sulla pensione di reversibilità e a quanto ammonta.
Cos’è la pensione di reversibilità
La pensione di reversibilità è il trattamento pensionistico che spetta ai familiari di un titolare di pensione di vecchiaia o di invalidità in caso di decesso.
La quattordicesima, ovvero lo stipendio extra che si riceve in genere nel mese di luglio, viene versata anche ai soggetti beneficiari della pensione di reversibilità, a patto che siano presenti alcune condizioni.
Analizziamo più nel dettaglio come funziona l’erogazione della quattordicesima ai familiari di un defunto che riceveva ogni mese un trattamento pensionistico e quali sono i requisiti da rispettare.
Su quali pensioni è presente la quattordicesima?
Prima di approfondire al meglio il tema dell’erogazione della quattordicesima ai familiari superstiti, è bene delineare il quadro delle tipologie di pensioni che in Italia prevedono la quattordicesima.
Nello specifico, si tratta di:
- pensione di vecchiaia;
- pensione di anzianità;
- pensione anticipata;
- assegno di invalidità e pensione di inabilità;
- pensione di reversibilità erogata ai superstiti.
La quattordicesima non viene invece erogata nel caso di:
- assegno sociale;
- pensioni di invalidità civile;
- pensioni di guerra;
- rendite INAIL;
- le pensioni che vengono liquidate da altri fondi.
Requisiti per ricevere la quattordicesima
Le pensioni che prevedono la quattordicesima in Italia sono quelle che vengono erogate dall’Assicurazione generale obbligatoria dell’Inps, e dalle altre forme sostitutive.
La quattordicesima viene versata ai pensionati che hanno più di 64 anni e che rientrano in particolari condizioni reddituali, ovvero coloro i quali abbiano un reddito che non superi di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, che per il 2020 è pari a 13.391,82 euro.
Gli importi della quattordicesima per i redditi fino a 10.043 euro sono pari a:
- 437 euro, fino a 15 anni di contributi nel caso di lavoratore dipendente, e di 18 anni di contributi, nel caso di lavoratore autonomo;
- 546 euro, per contributi versati dai lavoratori dipendenti, tra i 15 e i 25 anni, che diventano tra i 18 e i 28 anni per i lavoratori autonomi;
- 655 euro, per i contributi versati per più di 25 anni dai lavoratori dipendenti, e per più di i 28 anni dai lavoratori autonomi.
Per quanto riguarda, invece, le pensioni comprese tra 10.043 euro e 13.391,82 euro, la quattordicesima sarà pari a:
- 336 euro, fino a 15 anni di contributi nel caso di lavoratore dipendente, e di 18 anni di contributi, nel caso di lavoratore autonomo;
- 420 euro, per contributi versati dai lavoratori dipendenti, tra i 15 e i 25 anni, che diventano tra i 18 e i 28 per i lavoratori autonomi;
- 504 euro, per i contributi oltre i 25 anni per i lavoratori dipendenti, e oltre i 28 per i lavoratori autonomi.
La quattordicesima sulla pensione di reversibilità
La quattordicesima spetta ai familiari di una persona defunta che era titolare di pensione solo nel caso in cui la pensione di reversibilità costituisca l’unico trattamento previdenziale che si sta ricevendo.
Nel caso in cui si abbia un’altra pensione, invece, si riceverebbe la quattordicesima solo sul trattamento pensionistico diretto. Devono inoltre essere rispettati il requisito dell’età, quindi si devono avere almeno 64 anni, e quello del reddito, che deve rientrare nelle cifre indicate nel paragrafo precedente.
In merito agli anni di contributi che vengono presi in considerazione per calcolare l’ammontare della quattordicesima, viene applicata una riduzione in proporzione all’aliquota di reversibilità prevista.
Nello specifico, le percentuali della pensione del defunto che spettano ai vari familiari corrispondono:
- al 60%, nel caso del coniuge;
- all’80%, nel caso di coniuge e figlio;
- al 100%, nel caso di coniuge con più figli;
- al 70/ per un figlio;
- all’80% per 2 figli;
- al 100% per 3 o più figli;
- al 15% per il genitore;
- al 30% per i due genitori;
- al 15%, nel caso di sorella o fratello;
- al 30%, nel caso di due fratelli o sorelle;
- al 45%, nel caso di tre fratelli o sorelle;
- al 60%, nel caso di quattro fratelli o sorelle;
- al 75%, nel caso di cinque fratelli o sorelle;
- al 90%, nel caso di sei fratelli o sorelle;
- al 100% nel caso di sette o più fratelli o sorelle.
Pensione di reversibilità e quattordicesima – Domande frequenti
La pensione di reversibilità può prevedere la quattordicesima nel caso in cui vengano rispettare alcune condizioni: ecco quali sono.
Sì, ma deve trattarsi dell’unico trattamento pensionistico che si riceve, altrimenti la quattordicesima per la pensione di reversibilità non è prevista.
L’aliquota del coniuge alla morte del marito è pari al 60% della pensione del defunto.