Vai al contenuto

Come funziona la pensione di reversibilità

Cosa si intende con pensione di reversibilità e la differenza con quella indiretta, a chi spetta, come si calcola e quando si perde.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
01 Novembre 2020
pensione di reversibilità

Cosa succede nel caso in cui dovesse morire la persona che percepisce la pensione in un nucleo familiare? Quali sono i casi in cui ai familiari spetta la reversibilità

La legge italiana prevede il diritto alla pensione di reversibilità nel caso di morte del pensionato, oppure in presenza di un’assicurazione anche se il soggetto defunto non era ancora titolare di pensione: in questo caso si parla di pensione indiretta

In questa guida sarà illustrato il funzionamento della pensione di reversibilità, a chi spetta, come si calcola e quali sono le condizioni che devono essere rispettate se non si vuole perdere il contributo. 

A chi spetta: la coniuge e l’ex

La pensione di reversibilità spetta ai familiari superstiti di un soggetto che era titolare di una pensione di vecchiaia, inabilità o anzianità, o che aveva raggiunto i requisiti contributivi per ricevere la pensione al momento in cui si è verificato il decesso. 

La pensione spetta:

In caso di divorzio spetta solo nei casi in cui:

  • non ci si sia risposati;
  • si riceva l’assegno divorzile;
  • i requisiti di assicurazione e contribuzione siano stati raggiunti prima della sentenza definitiva di scioglimento del matrimonio
pensione di reversibilità

Figli e genitori

La pensione di reversibilità si rivolge anche:

  • ai figli naturali, adottivi e ai minori affidati, a condizione che non abbiano compiuto 18 anni, oppure agli studenti che frequentano una scuola superiore fino a 21 anni, e fino ai 26 in caso di iscrizione all’università;
  • ai figli inabili al lavoro che siano a carico del genitore superstite, senza limiti di età;
  • in assenza di coniuge e figli, ai genitori del defunto che abbiano almeno 65 anni di età, non abbiano una pensione e siano a carico del defunto al momento della sua scomparsa. 

In assenza di coniuge, figli e genitori, il diritto all’assegno pensionistico passa a fratelli celibi e sorelle nubili che siano inabili al lavoro, a carico del defunto al momento della sua scomparsa, che non siano titolari di pensione. 

Come si calcola

La pensione di reversibilità non sempre corrisponde alla pensione totale che veniva percepita dal defunto, ma viene erogata secondo percentuali variabili. Ecco cosa cambia in relazione al beneficiario. 

Coniuge

CondizionePercentuale
Nel caso in cui non ci siano figli60%
In presenza di 1 figlio80%
Qualora ci siano 2 o più figli100%

Figli

CondizionePercentuale
Figlio unico70%
2 figli80%
2 o più figli100%

Genitori

CondizionePercentuale
Ci sia un solo genitore15%
Ci siano 2 genitori30%

Fratelli e sorelle

CondizionePercentuale
Ci sia un solo 1 fratello/sorella15%
Ci siano 2 fratelli/sorelle30%
Ci siano 3 fratelli/sorelle45%
Ci siano 4 fratelli/sorelle60%
Ci siano 5 fratelli/sorelle75%
Ci siano 6 fratelli/sorelle90%
Ci siano 7 o più fratelli/sorelle100%

Importi

La pensione di reversibilità:

Se i redditi del superstite sono almeno 3 volte superiori al trattamento minimo, ovvero a 20.107,62 euro annui, l’importo subisce una riduzione, pari al:

  1. 25%, per redditi compresi tra 20.107,63 e 26.810,16 euro;
  2. 40%, per redditi compresi tra 26.810,17 e 33.512,70 euro;
  3. 50%, per redditi superiori a 33.512,70 euro.
pensione di reversibilità

Come fare domanda

La pensione viene erogata dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è morto il defunto: se si invia la domanda in ritardo, si riceveranno pertanto gli arretrati. 

La domanda va presentata:

  • online sul sito dell’INPS, con l’utilizzo delle credenziali SPID, CIE o CNS;
  • rivolgendosi ai numeri del Contact Center;
  • presso un patronato abilitato. 

Quando si perde la pensione di reversibilità

La pensione di reversibilità può essere persa:

  • quando il figlio compie 18 anni, o supera i 21 e i 26 anni nel caso in cui sia uno studente;
  • in caso di nuovo matrimonio del coniuge;
  • quando cessa la condizione di inabilità al lavoro;
  • se si percepisce un’altra pensione

Pensione di reversibilità – Domande frequenti

Quanto è la percentuale della pensione di reversibilità?

La percentuale della pensione di reversibilità varia in relazione al soggetto che la riceve: scopri in che modo.

Quanto spetta alla vedova della pensione del marito?

L’importo che spetta alla vedova non è sempre lo stesso: scopri in che misura cambia.

Quanti anni di matrimonio per avere la pensione di reversibilità?

Gli anni di matrimonio non costituiscono un requisito per ricevere la pensione di reversibilità, ma cambia qualcosa nei casi di separazione e divorzio: scopri come funzion in questi casi.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Pensioni

Approfondimenti, novità e guide su Pensioni

Leggi tutti
opzione donna
26 Dicembre 2022
Opzione donna è una forma di pensione anticipata alla quale possono avere accesso le lavoratrici in possesso di determinati requisiti: è riservata non solo alle lavoratrici dipendenti ma anche alle autonome, ma il Governo ha introdotto importanti novità in merito. Si basa sul sistema di calcolo contributivo della pensione ed…
pensione anticipata
30 Novembre 2022
La pensione anticipata consente ai lavoratori che hanno versato i contributi per uno specifico numero di anni di ricevere l’assegno pensionistico prima di aver raggiunto i requisiti di età previsti dalla pensione di vecchiaia. In Italia esiste dal 1° gennaio 2012, quando è entrata in sostituzione della vecchia pensione di…
pensioni nel 2021
27 Novembre 2022
Pensioni 2023: quali sono i casi in cui sarà possibile andare in pensione il prossimo anno? Quali le forme di pensionamento anticipato alle quali si potrà accedere, tramite la cosiddetta finestra mobile? Tra le novità introdotte dal Governo troviamo Quota 103, che entrerà come sostituto di Quota 102, alcune modifiche…
quota 103
24 Novembre 2022
Nella bozza della legge di Bilancio 2023 troviamo la cosiddette Quota 103, ovvero una forma di pensione anticipata flessibile.  Per poter accedere a questo trattamento pensionistico, si dovranno rispettare alcuni requisiti specifici, sia in termini di età sia di contributi totali versati.  L’importo dell’assegno non potrà superare di 5 volte…
pensione di anzianità
23 Novembre 2022
Il termine pensione minima, che è stata introdotta nel nostro Paese con la legge 638/1983, indica la pensione che si ha il diritto di ricevere al fine di poter condurre una vita dignitosa. Ci sono, infatti, diverse situazioni reddituali che non consentono alle famiglie di arrivare a fine mese e…
Ape sociale
17 Novembre 2022
Ape sociale è un’indennità che viene erogata dall’INPS e riservata ai soggetti che hanno compiuto 63 anni e che non siano già titolari di pensione diretta, in Italia o all’estero. La pensione Ape sociale consiste in un trattamento che precede la pensione di vecchiaia ed è in vigore dal 1°…