Vai al contenuto

Pensione ingegneri e architetti: quali sono i trattamenti pensionistici in vigore

Qual è la cassa professionale di ingegneri e architetti che lavorano come liberi professionisti? Quali sono i requisiti richiesti per andare in pensione? Ecco le possibilità attualmente in vigore.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
18 Dicembre 2021
pensione ingegneri e architetti
  • Quanto prende di pensione un architetto o un ingegnere? Un ingegnere in pensione può esercitare?
  • In questa guida parleremo della pensione di architetti e ingegneri.
  • Ci saranno simulazioni sul calcolo, a livello teorico, e si cercherà di capire quali siano i requisiti da raggiungere e la relativa cassa di riferimento, oltre che gli anni di contributi minimi previsti per poter accedere a un trattamento pensionistico. 

Cos’è Inarcassa? 

Inarcassa è l’ente previdenziale di categoria per ingegneri e architetti, al quale dovrà iscriversi chiunque abbia intenzione di esercitare la libera professione (quindi che sia iscritto all’albo professionale e sia in possesso di partita IVA) e non goda di nessun’altra copertura assicurativa

Nonostante non esista una forma di pensione che venga erogata ad architetti e ingegneri direttamente da Inarcassa, ci sono una serie di trattamenti dei quali potranno beneficiare e che saranno analizzati nelle prossime righe. 

Pensione di vecchiaia unificata ordinaria  

Le precedenti pensioni di vecchiaia, di anzianità e contributiva sono state sostituite, dalla Riforma previdenziale con decorrenza dal 1° gennaio 2013, dalla pensione di vecchiaia unificata. Di cosa si tratta?

Di una pensione alla quale architetti e ingegneri potranno accedere:

  • dopo aver maturato 34 anni di iscrizione e contribuzione;
  • con un minimo 66 anni e 3 mesi di età
pensione ingegneri e architetti

La pensione di vecchiaia unificata si può anticipare?

La risposta è affermativa, in quanto sarà possibile accedere alla pensione anticipata con 63 anni e 3 mesi di età, a patto che sia stata raggiunta l’anzianità contributiva minima prevista di 34 anni. 

In tale ipotesi, la pensione di vecchiaia unificata anticipata sarà calcolata con il sistema retributivo/reddituale per le annualità fino al 2012 e decurtata dello 0,43% per ogni mese di anticipo rispetto alla pensione ordinaria. 

Moltiplicando tale percentuale per i 3 anni di anticipo, si otterrà che chi sceglierà di andare in pensione in anticipo subirà una penalizzazione del 15,48% (0,43% x 36 mesi). Nel momento in cui si raggiungerà l’età pensionabile ordinaria, l’importo della pensione sarà automaticamente ricalcolato. 

Pensione di vecchiaia unificata posticipata

È anche possibile accedere alla pensione di vecchiaia unificata posticipandola a 70 anni e 3 mesi di età: in questo caso non sarà necessario raggiungere il requisito contributivo minimo. 

In assenza di tale requisito previsto dal Regolamento Generale Previdenza, si dovrà soddisfare almeno una delle seguenti condizioni:

  1. si dovranno avere almeno 20 anni di iscrizione e contribuzione alla data del 31 dicembre 2012;
  2. si dovrà possedere un’anzianità contributiva complessiva alla data della domanda di pensione pari ad almeno 30 anni.

Leggi anche: “Pensione anticipata per malattia“.

Regime di totalizzazione

Nel caso in cui un ingegnere possieda contributi previdenziali in gestioni differenti, potrà accedere alla pensione in regime di totalizzazione dei contributi, ovvero sommando quelli che sono stati i versamenti dei diversi fondi. 

Nello specifico, sarà possibile accedere alla pensione in totalizzazione:

  • come pensione di vecchiaia, con 20 anni di contributi complessivi conteggiati tra tutte le casse di previdenza, 66 anni di età e una finestra di 18 mesi;
  • come pensione di anzianità, con un minimo di 41 anni di contributi e una finestra di 21 mesi. Non sono invece richiesti requisiti anagrafici. 

La pensione viene erogata dall’INPS, anche per la quota di competenza della cassa professionale, e viene calcolata:

  1. con il sistema contributivo, nel caso in cui il periodo di iscrizione e contribuzione all’Inarcassa non sia uguale o superiore a quello minimo per il conseguimento della pensione di vecchiaia unificata ordinaria;
  2. con il sistema pro-rata, ovvero reddituale- retributivo sino al 31 dicembre 2012, poi contributivo dal 2013, in caso contrario.

Leggi anche: “Pensione per le casalinghe“.

pensione ingegneri e architetti

Regime di cumulo

Nel caso in cui si vogliano sommare i contributi presenti su gestioni differenti, la pensione potrà essere ottenuta anche nel regime di cumulo

In questa ipotesi, si dovranno avere:

  • 67 anni di età, sia per gli uomini sia per le donne;
  • almeno 20 anni di contributi complessivi, non coincidenti. 

I requisiti elencati sono validi soltanto per la quota di pensione che viene maturata presso le gestioni INPS. La quota prevista da Inarcassa, che prevede il requisito anagrafico di 66 anni e 3 mesi, sarà erogata soltanto quando si raggiungerà il requisito anagrafico previsto dall’INPS, ovvero 67 anni, oltre che il requisito di 34 anni di contributi complessivi non coincidenti. 

Pensione anticipata in regime di cumulo

Inarcassa permette a ingegneri e architetti di accedere anche alla pensione anticipata in regime di cumulo se in possesso dei seguenti requisiti: 

  • un minimo di 42 anni e 10 mesi di contributi non coincidenti per gli uomini;
  • un minimo di 41 anni e 10 mesi per le donne;
  • 41 anni di contributi nel caso di lavoratore precoce

In tali casi, è prevista una finestra di attesa pari a 3 mesi. 

Calcolo pensione in cumulo

La quota spettante a Inarcassa in questa forma di pensione viene calcolata:

  1. con il sistema di calcolo pro-rata qualora il professionista abbia una anzianità contributiva maggiore o uguale a 34 anni;
  2. con il sistema di calcolo contributivo per anzianità inferiori.

Cos’è il supplemento di pensione?

Un architetto o un ingegnere in pensione può esercitare? La risposta è affermativa: in questo caso avrà anche diritto a un supplemento di pensione ogni 5 anni in più di iscrizione e contribuzione.

Tale diritto:

  • si acquisisce al compimento dell’ulteriore quinquennio di iscrizione e contribuzione dalla data del pensionamento o del precedente supplemento:
  • decorre dal primo giorno del mese successivo al compimento del quinquennio:
  • risulta reversibile ai superstiti;
  • matura alla data di cancellazione nel caso in cui quest’ultima dovesse avvenire prima della maturazione dello stesso diritto. 

Leggi anche: “Pensione Opzione donna“.

Pensione architetti e ingegneri – Domande frequenti

Quando può andare in pensione un architetto?

Per accedere alla pensione di vecchiaia unificata ordinaria ci sono dei requisiti anagrafici e contributivi da rispettare: scopri quali sono

Come si chiama la cassa degli architetti?

La Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (CNPAIALP), si chiama Inarcassa.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Pensioni

Approfondimenti, novità e guide su Pensioni

Leggi tutti
opzione donna
26 Dicembre 2022
Opzione donna è una forma di pensione anticipata alla quale possono avere accesso le lavoratrici in possesso di determinati requisiti: è riservata non solo alle lavoratrici dipendenti ma anche alle autonome, ma il Governo ha introdotto importanti novità in merito. Si basa sul sistema di calcolo contributivo della pensione ed…
pensione anticipata
30 Novembre 2022
La pensione anticipata consente ai lavoratori che hanno versato i contributi per uno specifico numero di anni di ricevere l’assegno pensionistico prima di aver raggiunto i requisiti di età previsti dalla pensione di vecchiaia. In Italia esiste dal 1° gennaio 2012, quando è entrata in sostituzione della vecchia pensione di…
pensioni nel 2021
27 Novembre 2022
Pensioni 2023: quali sono i casi in cui sarà possibile andare in pensione il prossimo anno? Quali le forme di pensionamento anticipato alle quali si potrà accedere, tramite la cosiddetta finestra mobile? Tra le novità introdotte dal Governo troviamo Quota 103, che entrerà come sostituto di Quota 102, alcune modifiche…
quota 103
24 Novembre 2022
Nella bozza della legge di Bilancio 2023 troviamo la cosiddette Quota 103, ovvero una forma di pensione anticipata flessibile.  Per poter accedere a questo trattamento pensionistico, si dovranno rispettare alcuni requisiti specifici, sia in termini di età sia di contributi totali versati.  L’importo dell’assegno non potrà superare di 5 volte…
pensione di anzianità
23 Novembre 2022
Il termine pensione minima, che è stata introdotta nel nostro Paese con la legge 638/1983, indica la pensione che si ha il diritto di ricevere al fine di poter condurre una vita dignitosa. Ci sono, infatti, diverse situazioni reddituali che non consentono alle famiglie di arrivare a fine mese e…
Ape sociale
17 Novembre 2022
Ape sociale è un’indennità che viene erogata dall’INPS e riservata ai soggetti che hanno compiuto 63 anni e che non siano già titolari di pensione diretta, in Italia o all’estero. La pensione Ape sociale consiste in un trattamento che precede la pensione di vecchiaia ed è in vigore dal 1°…