Vai al contenuto

Pensione indiretta: cos’è, requisiti, a quanto ammonta

Cos'è la pensione indiretta, chi sono i suoi beneficiari, come funziona il calcolo a seconda del familiare superstite e come fare domanda per riceverla.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
20 Luglio 2021
pensione indiretta

La pensione indiretta è un trattamento pensionistico che i familiari superstiti dell’assicurato ricevono in caso di decesso

Viene riconosciuta a patto che l’assicurato abbia maturato:

  • 15 anni di anzianità assicurativa e contributiva;
  • oppure, 5 anni di anzianità assicurativa e contributiva, dei quali almeno 3 anni nei 5 anni precedenti alla data del decesso

Nelle prossime righe analizzeremo:

  1. a chi spetta;
  2. a quanto ammonta;
  3. come si richiede. 

A chi spetta 

La pensione indiretta spetta ai seguenti familiari superstiti dell’assicurato:

  • il coniuge o l’unito civilmente;
  • il coniuge divorziato, a patto che sia titolare dell’assegno divorzile, non si sia risposato e che la data di inizio del rapporto assicurativo sia precedente alla data della sentenza con la quale è stato pronunciato lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio. 

Nell’ipotesi in cui l’assicurato deceduto si fosse risposato, il tribunale deciderebbe quali sono le quote che spetteranno al coniuge superstite e a quello divorziato.  

pensione indiretta

La pensione indiretta spetta di diritto anche a:

  • i figli minorenni alla data del decesso;
  • i figli inabili al lavoro e a carico del genitore al momento del decesso, a prescindere dall’età;
  • i figli maggiorenni studenti, a carico del genitore al momento del decesso, che non lavorino e frequentino scuole o corsi di formazione professionale equiparabili ai corsi scolastici, nei limiti del 21° anno di età;
  • i figli maggiorenni studenti, a carico del genitore al momento del decesso, che non lavorino e frequentino l’università, nei limiti della durata legale del corso di studi e non oltre il 26 anno di età.

I figli studenti hanno diritto alla pensione indiretta anche nel caso in cui svolgano un’attività lavorativa, il cui importo non superi il trattamento minimo annuo di pensione previsto dal Fondo Pensioni lavoratori dipendenti, maggiorato del 30%.

Cosa succede in assenza di coniuge o figli

Nel caso in cui non ci dovesse essere un coniuge o dei figli, la pensione indiretta spetterebbe:

  • ai genitori dell’assicurato o pensionato che al momento della sua morte abbiano compiuto il 65° anno di età, non siano titolari di pensione e risultino a carico del deceduto;
  • nel caso in cui dovessero mancare anche i genitori, la pensione indiretta andrebbe ai fratelli celibi e alle sorelle nubili dell’assicurato che al momento della sua morte siano inabili al lavoro, non abbiano già una pensione e siano a carico del deceduto.

A quanto ammonta

Come funziona il calcolo della pensione indiretta? Nella pratica, è prevista l’applicazione di aliquote specifiche alla pensione dell’assicurato, come indicato nell’elenco di seguito:

  • 60%, nel caso di coniuge solo;
  • 80%, nel caso di coniuge e un figlio;
  • 100%, nel caso di coniuge e due o più figli.
pensione indiretta

Nell’ipotesi in cui non ci fosse il coniuge, le aliquote sarebbero le seguenti:

  • 70%, per un figlio;
  • 80%, per due figli;
  • 100%, per tre o più figli;
  • 15%, per un genitore;
  • 30%, per due genitori;
  • 15%, per un fratello o una sorella;
  • 30%, per due fratelli o sorelle. 

La pensione indiretta è cumulabile con i redditi del beneficiario

Limiti reddituali e riduzioni relativi al 2020

Analizzando quelli che sono i limiti reddituali previsti per il 2020, ecco qual è la riduzione che viene applicata:

  • reddito fino a 20.107,62 euro: nessuna riduzione;
  • reddito compreso tra 20.107,62 euro e 26.810,16 euro: riduzione del 25%;
  • reddito compreso tra 26.810,16 euro e 33.512,70 euro: riduzione del 40%;
  • reddito superiore a 33.512,70 euro: riduzione del 50%. 

I limiti di cumulabilità non vengono applicati nei casi in cui il beneficiario faccia parte di un nucleo familiare con figli minori, studenti o inabili.  

Come si richiede

La pensione indiretta, che decorre dal primo giorno del mese successivo a quello del decesso dell’assicurato, si può richiedere:

  1. sul sito dell’INPS;
  2. contattando il numero del Contact Center, al numero 803 164 (gratuito da rete fissa), o 06 164 164 (a pagamento da rete mobile);
  3. presso enti di patronato e intermediari dell’Istituto.

Pensione indiretta – Domande frequenti

Come viene calcolata la pensione indiretta?

La pensione indiretta viene calcolata con l’applicazione di un’aliquota differente a seconda del familiare superstite dell’assicurato. 

Chi ha diritto alla pensione indiretta?

La pensione indiretta spetta ai familiari superstiti dell’assicurato: clicca per conoscere chi sono nel dettaglio.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Pensioni

Approfondimenti, novità e guide su Pensioni

Leggi tutti
opzione donna
26 Dicembre 2022
Opzione donna è una forma di pensione anticipata alla quale possono avere accesso le lavoratrici in possesso di determinati requisiti: è riservata non solo alle lavoratrici dipendenti ma anche alle autonome, ma il Governo ha introdotto importanti novità in merito. Si basa sul sistema di calcolo contributivo della pensione ed…
pensione anticipata
30 Novembre 2022
La pensione anticipata consente ai lavoratori che hanno versato i contributi per uno specifico numero di anni di ricevere l’assegno pensionistico prima di aver raggiunto i requisiti di età previsti dalla pensione di vecchiaia. In Italia esiste dal 1° gennaio 2012, quando è entrata in sostituzione della vecchia pensione di…
pensioni nel 2021
27 Novembre 2022
Pensioni 2023: quali sono i casi in cui sarà possibile andare in pensione il prossimo anno? Quali le forme di pensionamento anticipato alle quali si potrà accedere, tramite la cosiddetta finestra mobile? Tra le novità introdotte dal Governo troviamo Quota 103, che entrerà come sostituto di Quota 102, alcune modifiche…
quota 103
24 Novembre 2022
Nella bozza della legge di Bilancio 2023 troviamo la cosiddette Quota 103, ovvero una forma di pensione anticipata flessibile.  Per poter accedere a questo trattamento pensionistico, si dovranno rispettare alcuni requisiti specifici, sia in termini di età sia di contributi totali versati.  L’importo dell’assegno non potrà superare di 5 volte…
pensione di anzianità
23 Novembre 2022
Il termine pensione minima, che è stata introdotta nel nostro Paese con la legge 638/1983, indica la pensione che si ha il diritto di ricevere al fine di poter condurre una vita dignitosa. Ci sono, infatti, diverse situazioni reddituali che non consentono alle famiglie di arrivare a fine mese e…
Ape sociale
17 Novembre 2022
Ape sociale è un’indennità che viene erogata dall’INPS e riservata ai soggetti che hanno compiuto 63 anni e che non siano già titolari di pensione diretta, in Italia o all’estero. La pensione Ape sociale consiste in un trattamento che precede la pensione di vecchiaia ed è in vigore dal 1°…