I reati di evento nella classificazione dei reati
Cosa si intende per reato di evento, quali sono le differenti tipologie esistenti e qual è la differenza con i reati di mera condotta.
- Il termine reato indica un comportamento contrario alla legge per il quale è prevista una pena.
- Nell’ordinamento giuridico italiano, esiste una vera e propria classificazione dei reati, che differiscono tra loro per i loro elementi costitutivi.
- Tra i tipi di reato esistono i cosiddetti reati di evento, che vengono in genere contrapposti ai reati di azione.
- Vediamo di seguito di cosa si tratta e quali sono le varie tipologie di reato di evento esistenti.
Cosa sono i reati di evento
I reati di evento sono quelli nei quali si verifica un evento che è separato dall’azione, sebbene sia causato proprio da quest’ultima in modo diretto, quindi ci sia un nesso di causalità tra l’evento e l’azione.
Nei reati di evento è sempre necessaria una condotta e in seguito un evento che è conseguenza dell’azione. Un esempio concreto è il reato di omicidio, nel quale non occorre soltanto l’azione, ma anche un evento, che in questo caso è costituito dalla morte.
I reati di evento vengono solitamente contrapposti ai reati di azione – chiamati anche reati di pure condotta – per i quali il reato si configura con la mera realizzazione di un’azione vietata, anche se l’evento derivante dall’azione non si verifica.
I reati di evento sono, per definizione, dei reati di danno in quanto viene punita la conseguenza dell’evento lesivo che provoca un danno a un bene giuridico.
Differenza tra evento naturalistico e giuridico
Una parte della giurisprudenza non è d’accordo con l’assunto in base al quale nei reati di azione manchi l’evento, in quanto l’evento giuridico è sempre presente.
Per questo motivo è stata introdotta la distinzione tra:
- evento giuridico;
- evento naturalistico.
I reato di evento sarebbero dunque considerati reati ad evento naturalistico, mentre i reati di azione diventerebbero reati ad evento giuridico.
Nella pratica nei reati di azione l’evento viene fatto coincidere con la condotta: sulla base di questa specifica è stato proposto di sostituire la differenza tra reato di evento e reato di azione con quella tra reati di ad evento concomitante e reati ad evento susseguente.
Un esempio di evento concomitante alla condotta è il reato di evasione, nel quale l’evento coincide con l’assenza del detenuto dal carcere.
Leggi anche: “Cosa sono i reati di pericolo”.
Reati a forma libera o vincolata
I reati di evento possono essere a loro volta:
- a forma libera: vengono chiamati anche “reati causali puri” e sono quelli in cui la produzione dell’evento è una conseguenza diretta dell’azione, ma non vengono specificate le modalità con le quali si realizza;
- a forma vincolata, nei quali, invece, vengono specificate le modalità di produzione dell’evento lesivo.
Leggi anche: “Cosa sono i reati omissivi”.
Altre tipologie di reato
Oltre alla contrapposizione tra reati di evento e di azione, sono presenti altri tipi di reato. Per esempio, è possibile distinguere tra:
- reati istantanei, nei quali il bene giuridico tutelato si esaurisce subito e integra il reato;
- reati permanenti, nei quali l’offesa si protrae nel tempo e il reato si integra fino a quando viene mantenuta la condotta illecita: ne è un esempio il reato di sequestro di persona.
Ancora diverso è il reato abituale, come il reato di maltrattamenti in famiglia, nel quale l’illecito si caratterizza per la ripetizione nel tempo della medesima condotta criminosa.
Il reato abituale può essere:
- proprio, nel quale le singole condotte non hanno rilevanza penale;
- improprio, nel quale ogni singola azione integra un reato differente.
Leggi anche: “Cosa sono i reati di danno”.