Vai al contenuto

Cosa può fare la Polizia quando ti ferma?

Cosa controlla la Polizia quando ti ferma e quali sono i diritti e i doveri di chi viene fermato.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
13 Luglio 2020
cosa può fare la Polizia

La differenza tra Polizia e Carabinieri

La polizia può chiedere i documenti senza motivo? Cosa può fare un poliziotto in borghese?”. Si tratta di domande che probabilmente in molti si saranno posti pensando al ruolo e alle funzioni della Polizia.

Prima di indagare a fondo quali sono i poteri della Polizia in Italia, è bene introdurre la distinzione con i Carabinieri, che hanno funzioni e caratteristiche differenti. In primo luogo, la Polizia è un’arma civile che dipende dal Ministero dell’Interno, mentre i Carabinieri sono una forza armata che dipende dal Ministero della Difesa: non hanno soltanto funzioni civili, ma possono compiere operazioni all’estero con l’esercito. 

Se la Polizia di Stato ha il compito di mantenere la sicurezza e l’ordine pubblico, cercando di prevenire i crimini attraverso il pattugliamento delle strade e controllando i carcerati, i Carabinieri sono una delle quattro forze armate dello Stato, accanto all’Esercito Italiano, alla Marina Militare e all’Aeronautica Militare, e possono operare come supporto alla Polizia nel contesto della sicurezza civile

I casi in cui la Polizia può fermare le persone

Partendo dal presupposto che uno dei doveri principali della Polizia è quello di occuparsi dell’ordine pubblico, tra i loro poteri rientra quello di poter fermare le persone

Le ipotesi nelle quali il fermo da parte della Polizia è possibile sono:

  • il fermo al fine di richiedere l’identificazione personale;
  • il fermo d’indiziato di delitto;
  • il fermo mentre si è alla guida del proprio veicolo

Come si dovrà comportare la persona viene fermata, indipendentemente dal fatto che abbia commesso un’infrazione oppure si trovi nel giusto? Ecco quali sono le regole da rispettare a seconda del singolo caso.

Il fermo per identificazione

La Polizia ha il potere di fermare le persone che siano formalmente indagate, ma anche tutti quei soggetti che potrebbero risultare rilevanti per la ricostruzione dei fatti. Nell’ipotesi in cui si venisse fermati dalla Polizia per una richiesta di documenti o delle proprie generalità si dovrà collaborare, altrimenti c’è il rischio di incorrere in un reato

Nel caso in cui ci si rifiutasse di farsi identificare, fornendo per esempio documenti d’identità falsi, la Polizia potrebbe condurre il fermato in Questura e trattenerlo al fine di procedere con l’identificazione, per un tempo che non può comunque superare le 12 ore

Qualora l’identificazione risultasse particolarmente complicata, allora la tempistica potrebbe essere estesa alle 24 ore e si potrebbe avvisare un familiare o un convivente

fermo polizia

Il fermo per identificazione personale non dà diritto a un avvocato: chiunque si rifiuti di dare indicazioni sulla propria identità o altre informazioni personali, commette il reato di “Rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale” disciplinato dall’articolo 651 del Codice Penale e che prevede:

  1. l’arresto fino a un mese;
  2. un’ammenda fino a 206 euro. 

Qualora si fosse sprovvisti di documenti identificativi, considerato che non è obbligatorio per legge portarli sempre con sé, non si starebbe commettendo reato.

Se, invece, il fermo fosse compiuto da un poliziotto in borghese, la persona che viene fermata avrebbe a sua volta il diritto di richiedere l’esibizione del tesserino di identificazione: in caso di rifiuto da parte dell’agente, non si avrebbe alcun obbligo di rispondere alle sue domande. 

Il fermo di un indiziato di delitto

Come anticipato nelle righe precedenti, uno dei casi in cui la Polizia ha il diritto di fermare qualcuno è quello in cui abbia dei fondati sospetti sul fatto che il soggetto in questione abbia commesso un reato

In questa evenienza il fermo può:

  • essere disposto dal Magistrato del Pubblico Ministero ed eseguito dalla Polizia Giudiziaria;
  • essere compiuto direttamente dalle forze dell’ordine, quando non c’è il tempo materiale per ricevere l’autorizzazione del Pubblico Ministero. 

Una persona gravemente indiziata di un delitto viene in genere fermata quando è forte e fondato il pericolo di fuga da parte sua: in questa circostanza, il fermato riceverà una comunicazione scritta dalla Polizia nella quale vengono elencati tutti i suoi diritti. 

Vi rientrano, per esempio il diritto di:

  • nominare un difensore di fiducia;
  • ottenere informazioni sull’accusa: nel caso in cui non parlasse italiano, deve avere a sua disposizione un interprete e la traduzione degli atti;
  • avvisare i familiari;
  • avvalersi della facoltà di non rispondere;
  • essere condotto dinanzi all’autorità giudiziaria entro 96 ore dal fermo. 
poteri polizia

Come funziona l’interrogatorio

Una volta che un soggetto è stato fermato dalla Polizia, ci sarà un interrogatorio davanti a un Pubblico Ministero che dovrà svolgersi alla presenza di un difensore, che può essere di fiducia o d’ufficio. 

Il fermato sarà informato sulle ragioni per le quali è stato applicato il provvedimento del fermo nei suoi confronti: nel caso in cui il pm si rendesse conto che il fermo è stato eseguito per errore o non rientri nei casi previsti dalla legge, disporrà la liberazione immediata del fermato

Il pm ha 48 ore di tempo per richiedere la convalida al giudice per le indagini preliminari: entro le 48 ore successive, il giudice fisserà dunque l’udienza di convalida dandone avviso sia al pm sia all’avvocato difensore. 

Il fermo alla guida

Il caso che si verifica con la maggiore frequenza è quello in cui si viene fermati dalla Polizia mentre si è alla guida. In questa ipotesi, i conducenti saranno tenuti a fornire:

  • il documento di circolazione;
  • la patente di guida;
  • eventuali altri documenti obbligatori previsti ai sensi del Codice della Strada. 

La Polizia ha il potere di procedere con l’ispezione del veicolo qualora ritenga che ci siano delle anomalie, per esempio in relazione alla presenza di pezzi non omologati o alla modifica illegale delle caratteristiche del mezzo. 

Il fermo può verificarsi anche al fine di verificare l’eventuale presenza di stupefacenti: la Polizia potrà in tal senso controllare non solo il veicolo in sé, in ogni sua parte, ma anche i bagagli e gli effetti personali della persona fermata per droga

I poteri della Polizia – Domande frequenti

Quando ti può fermare la polizia?

La Polizia può fermare i soggetti che sono sospettati di un delitto oppure quelle persone che potrebbero essere utili per la ricostruzione dei fatti. 

Cosa fa la Polizia?

Il compito della Polizia è quello di vigilare sul mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica. 

Cosa succede se la Polizia ti chiede il documento?

Bisogna collaborare: nel caso in cui ci si rifiutasse di farsi identificare, si commetterebbe un reato punito con l’arresto o l’ammenda.


Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Consulenza

Approfondimenti, novità e guide su Consulenza

Leggi tutti
raccomandata market
31 Dicembre 2022
La raccomandata market è un comunicazione che viene inviata, tramite Poste Italiane, da un ente pubblico o privato.  In alcuni casi, il suo contenuto può essere estremamente importante e avere un valore legale: può infatti trattarsi di una multa o di un atto giudiziario.  Per capire di che tipo di…
legge di bilancio 2023
30 Dicembre 2022
Nel testo della Legge di Bilancio appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale è prevista una "tregua fiscale" articolata in ben 12 sanatorie. In questo articolo ci concentreremo sulla definizione agevolata di accertamenti e avvisi bonari. Definizione Avvisi Bonari Le disposizioni di cui ai commi 153-159 riguardano i debiti emergenti dalle comunicazioni…
fumare sigaretta elettronica
21 Ottobre 2022
La diffusione della sigaretta elettronica è stata intesa da molti come la possibilità di poter fumare in qualsiasi luogo e poter così abbattere i divieti imposti al fumare con la sigaretta classica. Nonostante la sigaretta elettronica non generi combustione, quindi sia meno dannosa rispetto alla sigaretta tradizionale, in realtà esistono…
calcolo codice fiscale
19 Ottobre 2022
Il codice fiscale è un codice alfanumerico che serve a identificare in modo univoco le persone fisiche e i soggetti diversi dalle persone fisiche nei loro rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche. Nel caso delle persone fisiche, è composto da 16 caratteri, e viene attribuito alla nascita, quando…
calcolo termini processuali
18 Ottobre 2022
Il calcolo dei termini processuali è estremamente importante, sia in ambito civile che penale, in quanto la loro inosservanza avrà indubbie conseguenze, in particolare in merito a eventuali preclusioni o decadenze.  Si parla di calcolo dei termini processuali dies a quo indicando che, nell’effettuare il calcolo, non si include il…
tassazione atti giudiziari
14 Ottobre 2022
Al fine di semplificare la registrazione degli atti giudiziari, è stata introdotta una procedura che consente di conoscere gli importi da pagare dopo aver inserito i dati relativi ai provvedimenti giudiziari, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.  Gli atti giudiziari potrebbero per esempio essere: decreti ingiuntivi;sentenze;esecuzioni immobiliari.  Ogni atto giudiziario deve…