Vai al contenuto

Come diventare procuratore sportivo

Qual è il ruolo del procuratore sportivo, cosa bisogna fare per intraprendere questa professione, come funzionano l'esame CONI e l'abilitazione, quanto si può guadagnare in Italia.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
13 Ottobre 2022
procuratore sportivo

Il procuratore sportivo è l’agente che si occupa di negoziare i contratti con le società sportive per conto dei singoli atleti, ricevendo in cambio una percentuale sugli accordi portati a termine.

Molto spesso, oltre alla parte dei contratti, nelle mani del procuratore sportivo vengono messe anche le relazioni pubbliche degli atleti e la gestione delle loro finanze – quali il pagamento delle imposte. 

I procuratori sportivi sono dunque persone molto informate sia dal punto di vista legislativo e contrattuale, sia sotto gli aspetti fiscali. 

Come si fa a diventare procuratore sportivo in Italia? C’è un percorso di studi specifico da seguire? Ci sono dei corsi? Considerato che si può lavorare per delle società sportive, ma anche in proprio, quanto si può guadagnare? Lo scopriremo nelle prossime righe. 

Procuratore sportivo in Italia

Il procuratore sportivo è una figura che dovrà iscriversi al Registro nazionale degli agenti sportivi, istituito dalla legge di bilancio del 2018 (L. 205/2017: art. 1, co. 373), presso il CONI. 

Al contempo, è stato introdotto un esame di abilitazione unico nazionale, formato da due parti orali e/o scritte:

  • la prima viene organizzata dal CONI;
  • la seconda della federazione sportiva professionistica relativa al singolo sport.

L’iscrizione al registro ha una durata di un anno solare, ma termina nell’ipotesi in cui dovessero venire meno i requisiti soggettivi richiesti per esercitare questa professione, il pieno godimento dei diritti civili o in seguito a una condanna per delitti non colposi. 

Che cosa fa il procuratore sportivo?

Il procuratore sportivo, come suggerisce il nome stesso, procura un contratto di assunzione agli atleti, oppure si occupa della risoluzione o del rinnovo di un contratto in scadenza. 

Nella pratica, potrebbe anche:

  • gestire le questioni fiscali e commerciali;
  • curare i diritti d’immagine del singolo sportivo;
  • fare da manager. 

Dovendo gestire più fronti, il procuratore sportivo è una figura che ha conoscenze di diritto, in particolare per quel che riguarda la redazione di contratti, e sulle società sportive, sia a livello nazionale sia internazionale.

Oltre alle conoscenze teoriche, il procuratore sportivo è senza dubbio una persona estremamente collaborativa, molto portata per la negoziazione, con ottime capacità relazionali e con una forte passione per il mondo dello sport. 

procuratore sportivo

Cosa bisogna studiare per diventare procuratore sportivo?

Al fine di poter accedere al test del CONI, si dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • diploma di scuola superiore;
  • cittadinanza italiana o dell’Unione europea;
  • non aver subito condanne per delitti non colposi nei precedenti 5 anni;
  • non essere stato condannato per doping o frode sportiva.

Si dovrà inoltre essere nel pieno godimento dei diritti civili, non aver mai ricevuto una sanzione disciplinare per illecito sportivo, aver svolto un tirocinio di almeno 6 mesi presso un altro procuratore sportivo, non svolgere il mestiere di giocare, allenatore o dirigente di squadre sportive. 

La laurea non è obbligatoria, anche se chi ha conseguito una laurea in Giurisprudenza o Economia avrà una marcia in più in termini di competenze teoriche, mentre chi è laureato in scienze motorie potrebbe avere maggiori conoscenze sulla legislazione in ambito sportivo e la comunicazione sportiva. Non ci sono corsi ufficiali organizzati dal CONI

Chi può fare il procuratore sportivo? 

Per diventare procuratore sportivo, sarà necessario superare:

  • il test del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI);
  • la prova di abilitazione indetta tramite il bando emesso dalla federazione sportiva professionistica di riferimento. 

Chi riesce ad abilitarsi, potrà richiedere l’iscrizione al Registro dei Procuratori Sportivi, pagando una tassa di 250 euro. Il CONI rilascerà il tesserino identificativo e i neo agenti saranno tenuti a frequentare ogni anno dei corsi di aggiornamento professionale, altrimenti saranno esclusi dal Registro. 

procuratore sportivo

Tornando al Test CONI, si svolge a Roma ed è articolato nel seguente modo:

  1. c’è una prova scritta a risposta multipla, con 30 domande in totale e 4 opzioni di risposta. Ci sono 15 domande sul diritto dello sport, 10 sul diritto privato, 5 sul diritto amministrativo. Chi risponde correttamente ad almeno 20 domande passa alla prova orale;
  2. segue la prova orale, che prevede 3 domande sui 3 argomenti della prova scritta: si supera con un punteggio minimo di 6 su 10

Nel caso della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la prova di abilitazione consiste in 20 domande scritte con 3 opzioni di risposta, che si potrà superare rispondendo correttamente ad almeno 17 domande

Le materie oggetto della prova saranno lo statuto della FIGC, il suo codice di giustizia e le norme organizzativa interne, le leghe professionistiche AIC (Associazione Italiana Calciatori), IL Regolamento disciplinare degli agenti sportivi.

Quanto guadagna un procuratore sportivo?

Lo stipendio di un procuratore sportivo è mediamente quello di 43.000 euro all’anno, ma possono esserci notevoli differenze a seconda:

  • della società sportiva con la quale si lavora;
  • dell’anzianità e del livello di esperienza.

Il procuratore sportivo può lavorare sia come dipendente sia come libero professionista, dotato di partita IVA. La percentuale che può guadagnare per ogni contratto chiuso va dal 3% al 10%. I procuratori sportivi della serie A possono guadagnare anche fino a 300.000 euro annui.

Leggi anche Cos’è il Daspo sportivo

Procuratore sportivo – Domande frequenti

Quanto costa il corso per procuratore sportivo?

Non esiste un corso ufficiale per diventare procuratore sportivo, ma è necessario possedere delle competenze specifiche di diritto e redazione di contratti, oltre che ottime doti comunicative e relazionali.

A cosa servono i procuratori nel calcio?

I procuratori sportivi nel calcio hanno la funzione di procurare alle società degli atleti con i quali sottoscrivere un contratto: per ogni ingaggio chiuso, ricevono delle percentuali. 

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Consulenza

Approfondimenti, novità e guide su Consulenza

Leggi tutti
raccomandata market
31 Dicembre 2022
La raccomandata market è un comunicazione che viene inviata, tramite Poste Italiane, da un ente pubblico o privato.  In alcuni casi, il suo contenuto può essere estremamente importante e avere un valore legale: può infatti trattarsi di una multa o di un atto giudiziario.  Per capire di che tipo di…
legge di bilancio 2023
30 Dicembre 2022
Nel testo della Legge di Bilancio appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale è prevista una "tregua fiscale" articolata in ben 12 sanatorie. In questo articolo ci concentreremo sulla definizione agevolata di accertamenti e avvisi bonari. Definizione Avvisi Bonari Le disposizioni di cui ai commi 153-159 riguardano i debiti emergenti dalle comunicazioni…
fumare sigaretta elettronica
21 Ottobre 2022
La diffusione della sigaretta elettronica è stata intesa da molti come la possibilità di poter fumare in qualsiasi luogo e poter così abbattere i divieti imposti al fumare con la sigaretta classica. Nonostante la sigaretta elettronica non generi combustione, quindi sia meno dannosa rispetto alla sigaretta tradizionale, in realtà esistono…
calcolo codice fiscale
19 Ottobre 2022
Il codice fiscale è un codice alfanumerico che serve a identificare in modo univoco le persone fisiche e i soggetti diversi dalle persone fisiche nei loro rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche. Nel caso delle persone fisiche, è composto da 16 caratteri, e viene attribuito alla nascita, quando…
calcolo termini processuali
18 Ottobre 2022
Il calcolo dei termini processuali è estremamente importante, sia in ambito civile che penale, in quanto la loro inosservanza avrà indubbie conseguenze, in particolare in merito a eventuali preclusioni o decadenze.  Si parla di calcolo dei termini processuali dies a quo indicando che, nell’effettuare il calcolo, non si include il…
tassazione atti giudiziari
14 Ottobre 2022
Al fine di semplificare la registrazione degli atti giudiziari, è stata introdotta una procedura che consente di conoscere gli importi da pagare dopo aver inserito i dati relativi ai provvedimenti giudiziari, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.  Gli atti giudiziari potrebbero per esempio essere: decreti ingiuntivi;sentenze;esecuzioni immobiliari.  Ogni atto giudiziario deve…