Tredicesima: quando arriva e come si calcola
Quando arriva la gratifica natalizia ai lavoratori dipendenti, nota come tredicesima? A quanto ammonta? Ecco come funziona il calcolo e il calendario delle erogazioni.
La tredicesima viene erogata, ogni anno, nel mese di dicembre:
- ai lavoratori dipendenti;
- ai pensionati.
Il calcolo dell’importo tiene conto della retribuzione e dei mesi di lavoro che sono stati effettuati nel corso dell’anno. Come viene calcolato di preciso il valore della tredicesima, diritto fondamentale garantito dai CCNL in vigore in Italia?
Vediamo di capire meglio come funziona il calcolo, che:
- corrisponde a 1/12 della retribuzione lorda annuale;
- matura durante tutto l’anno e si deve calcolare sui mesi di lavoro effettivi.
Importo
Il totale della tredicesima, inclusa nella base imponibile IRPEF, matura nel corso dell’anno anche nei periodi in cui il lavoratore non stia effettivamente lavorando, ovvero nei casi di:
- ferie e malattia;
- infortunio sul lavoro;
- maternità;
- congedo matrimoniale;
- cassa integrazione;
- riposo giornaliero per allattamento.
Non viene maturato, invece, nei casi di lavoro straordinario, indennità per ferie non godute, periodi di aspettativa.
Da cosa dipende l’importo?
Al fine di procedure con il calcolo della tredicesima, si dovranno conoscere elementi quali:
- la retribuzione lorda mensile;
- la retribuzione lorda annuale;
- l’indennità di contingenza;
- gli scatti di anzianità;
- l’EDR (Elemento Distinto della Retribuzione);
- il trattamento di vacanza Contrattuale;
- terzi elementi;
- l’indennità della mansione svolta.
Vengono detratti dal calcolo le ritenute fiscali, i contributi sociali e le anticipazioni dei ratei versati per l’INAIL.
Calcolo tredicesima mensilità
La tredicesima si calcola moltiplicando la retribuzione lorda mensile X il numero di mesi lavorati e dividendolo il risultato ottenuto per il totale delle mensilità.
Nel caso della tredicesima per i pensionati, la differenza consiste nel fatto che il suo importo non viene erogato a dicembre, ma distribuito nel corso dell’anno, quindi suddiviso in 12 mesi. Chi riceve anche l’assegno di accompagnamento non avrà diritto alla tredicesima.
Il calendario con il quale viene stabilita la data di erogazione della tredicesima varia in relazione alla tipologia di lavoratore: quelli del settore pubblico la riceveranno prima del 20 dicembre. La tredicesima spetta sia ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, sia quelli a tempo determinato.
Quando arriva
Nella tabella che segue sono state raccolta le date in cui si riceve la tredicesima, le quali dipendono dai contratti nazionali del lavoro (CCNL).
Tipologia di contratto | Data erogazione tredicesima |
CCNL Metalmeccanici | 24 dicembre |
CCNL Commercio | 24 dicembre |
CCNL Turismo | in occasione della ricorrenza natalizia |
CCNL Studi professionali | 24 dicembre |
CCNL Telecomunicazioni | 24 dicembre |
CCNL Cooperative Sociali | in occasione delle festività natalizie |
CCNL Chimico-Farmaceutico | 24 dicembre |
Calendario tredicesima dipendenti pubblici
Nel caso dei dipendenti pubblici, viene erogata nelle seguenti date:
- insegnanti delle scuole materne ed elementari: 14 dicembre;
- personale amministrato dalle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa: 15 dicembre;
- personale insegnante supplente temporaneo: 16 dicembre;
- restante personale statale: 16 dicembre.
A chi non spetta la tredicesima?
Ci sono alcune categorie di lavoratori che non hanno diritto alla tredicesima. Nello specifico, si tratta di:
- i lavoratori autonomi, in partita IVA;
- i disoccupati che ricevono la NASpI;
- i lavoratori parasubordinati che hanno firmato un contratto di Co.Co.Co.;
- i collaboratori a progetto;
- gli associati in partecipazione;
- i lavoratori pagati con il libretto famiglia.
Tredicesima – Domande frequenti
L’importo della tredicesima viene calcolato con una formula ben precisa: scopri di cosa si tratta.
La tredicesima viene pagata a dicembre, prima della fine dell’anno, secondo un calendario che varia in base alla categoria di lavoratore.