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Riscatto anni di laurea agevolato INPS: esempi, calcolo, costo

Il riscatto degli anni di laurea permette di trasformare gli anni di studi post-diploma in contributi pensionistici: ecco quali sono i requisiti richiesti per accedervi, come presentare domanda, quanto costa e come si calcolano le rate.

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Redazione deQuo
15 Novembre 2021
riscatto laurea

Il riscatto degli anni di laurea consiste nella possibilità per i possessori di un titolo di studio di poter riscattare ai fini pensionistici i contributi dei corsi universitari.

Possono farlo:

  • i lavoratori dipendenti con assicurazione generale obbligatoria;
  • i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS;
  • i dipendenti pubblici, gli imprenditori, gli artisti.

Come funziona il riscatto degli anni di laurea? Quanto costa? Quali sono i requisiti che bisogna possedere per poter presentare la domanda? Vediamo qual è il quadro generale in Italia e in quali casi non è valido.

Come funziona

Attraverso il meccanismo di riscatto degli anni di laurea, è possibile far valere gli anni di studio come contributi per la pensione. Per presentare la relativa domanda all’INPS, bisognerà:

  • verificare di essere in possesso dei requisiti previsti;;
  • pagare l’onere per il riscatto.

Tale compenso viene calcolato dall’INPS in base alle condizioni che regolano la liquidazione della pensione, che possono fare riferimento al meccanismo di tipo retributivo o a quello di tipo contributivo:

  1. l’onere potrà poi essere pagato tramite MAV, in un’unica soluzione, oppure in 120 rate mensili, senza l’applicazione di interessi sulla rateizzazione;
  2. il pagamento può essere interrotto in qualsiasi momento, ma in tale evenienza non è possibile ricevere alcun rimborso sulle somme che sono state versate all’INPS.

Riscatto laurea: conviene?

Il riscatto degli anni di laurea permette di:

  • poter riscattare i periodi contributivi non coperti dal versamento di contributi;
  • detrarre la spesa sostenuta dalla dichiarazione dei redditi.

Nel caso dei lavoratori over 45, è possibile:

  • avere accesso a una detrazione del costo del 50% sulla dichiarazione dei redditi;
  • pagare l’onere del riscatto in 60 rate mensili, che devono avere un importo minimo di 30 euro, senza l’applicazione di interessi aggiuntivi.
riscatto anni di laurea

Requisiti

Gli anni di laurea possono essere riscattati da:

  1. chi ha iniziato a lavorare dopo il 1996 e rientra al 100% nel regime contributivo;
  2. chi non è titolare di pensione;
  3. chi ha iniziato a lavorare prima del 1996, con il riscatto di tipo agevolato.

Possono essere riscattati fino a 5 anni di studi e, in base alla nuova circolare INPS n. 6 del 22 gennaio 2020, possono farlo anche i soggetti che hanno più di 45 anni che:

  • hanno versato meno di 18 anni di contributi prima del 31 dicembre 1995;
  • hanno versato almeno 15 anni di contributi nel momento della richiesta;
  • hanno almeno 5 anni di contributi versati a partire dal 1° gennaio 1996.

Il riscatto degli anni di laurea permette, nella pratica, di poter anticipare gli anni della pensione di almeno 4 o 5 anni. Ma quali sono i titoli che possono essere riscattati e a quanto ammonta l’onere del riscatto?

Quali titoli possono essere riscattati

I titoli di studio che possono essere riscattati, anche in modo parziale, sono i seguenti:

  • il diploma universitario;
  • la laurea triennale, quadriennale o a ciclo unico;
  • il diploma di specializzazione post-laurea;
  • il dottorato di ricerca, nel caso in cui siano stati versati contributi alla gestione separata INPS;
  • i diplomi degli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale, a partire dall’anno accademico 2005/2006.

Gli anni di laurea possono essere riscattati dai titolari di un titolo di studio che siano:

  1. lavoratori dipendenti, pubblici o privati;
  2. lavoratori autonomi;
  3. iscritti alla gestione separata INPS.

Riscatto agevolato laurea INPS

La Legge di Bilancio n. 232/2016 ha fatto sì che possano essere cumulati i contributi versati in gestioni diverse, che comprendono anche i periodi dedicati allo studio, ai fini del calcolo della pensione di vecchiaia o della pensione anticipata.

Tale cumulo è gratuito per gli iscritti a 2 o più forme di assicurazione obbligatoria che siano lavoratori dipendenti, autonomi e iscritti alla gestione separata INPS o ad altre forme sostitutive della stessa.

Riscatto anni di laurea per gli inoccupati

Anche gli inoccupati con un titolo di studio hanno il diritto di richiedere il riscatto degli anni di laurea:

  • in questo caso, saranno tenuti a versare un costo che corrisponde al 33% del minimale contributivo per accreditare un anno di contributi presso le gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
  • nel 2019 tale cifra era pari a 15.710 euro: per richiedere il riscatto di 5 anni di studio, gli inoccupati dovranno quindi pagare il 33% di tale valore, moltiplicato per 5, ovvero un totale di 25.921 euro, che possono essere pagati in 120 rate.

Quali anni non possono essere riscattati?

Il totale massimo di anni di studio post-diploma che possono essere riscattati sono 5. I periodi che vengono dunque esclusi dal riscatto sono relativi:

  1. alle iscrizioni fuori corso:
  2. a eventuali altri periodi che sono già coperti da contributi figurati o obbligatori.

Calcolo convenienza riscatto laurea

Il riscatto degli anni di laurea può essere una soluzione molto vantaggiosa per il raggiungimento degli anni di contributi necessari alla pensione anticipata o che si devono versare per la pensione di vecchiaia.

In generale, è necessario distinguere tra il riscatto di laurea ordinario e quello agevolato. Nel primo caso, il calcolo dei contributi da versare viene effettuato tenendo conto dell’anno in cui si presenta la domanda e della retribuzione che si ha in quel momento, nel caso in cui si fosse nel regime contributivo; in altre parole, è come se i contributi venissero versati in relazione al periodo di presentazione della domanda.

Per sapere in anticipo quali siano i costi effettivi del riscatto degli anni di laurea ai fini pensionistici e valutarne l’effettiva convenienza, è possibile utilizzare il simulatore presente sul sito dell’INPS, attraverso il quale si potranno conoscere anche:

  • le rate da versare;
  • la decorrenza della pensione, con o senza riscatto.

Tal strumento potrà essere utilizzato in forma anonima, senza dover utilizzare le credenziali INPS,

Costo riscatto laurea: esempi

Per esempio, se un lavoratore ha un reddito di 25.000 euro lordi e un’aliquota al 15% (perché è un lavoratore autonomo in regime forfettario), per riscattare 5 anni di laurea dovrà pagare 25.000 euro moltiplicato per 0,15, moltiplicato per 5, ovvero 18.750 euro – che possono essere pagati in 120 rate mensili.

Diverso è il calcolo se si rientra nel sistema di tipo retributivo, in quanto vengono presi in considerazione fattori differenti, quali l’età, il sesso, le retribuzioni percepite negli anni, il periodo da riscattare.

Nel caso di riscatto agevolato, fino alla fine del 2021, è prevista una somma fissa di 5.264,49 euro da pagare su ciascun anno, fatta eccezione degli anni fuori corso, rateizzabile in 60 rate, e la possibilità di ottenere una detrazione sulla dichiarazione dei redditi.

Nella pratica, si tratta:

  • di 21.057,96 euro per i corsi universitari di 4 anni;
  • di 26.322,45 euro per i corsi di 5 anni.

Riscatto anni di laurea e detrazioni fiscali

Il riscatto degli anni di laurea permette di avere diritto ad alcune detrazioni fiscali: i lavoratori under 45 potranno infatti detrarre il 100% delle spese sostenute per il riscatto degli anni di laurea dalla dichiarazione dei redditi.

Le detrazioni previste per gli altri beneficiari:

  1. corrispondono al 50% nel caso dei lavoratori over 45, che hanno versato il primo contributo a partire dal 1996;
  2. sono del 19% nel caso degli inoccupati.
riscatto anni di laurea

Domanda

La domanda per il riscatto degli anni di laurea deve essere presentata all’INPS, unicamente per via telematica: bisognerà possedere il PIN dispositivo o lo SPID per avere accesso ai servizi online presenti sul sito dell’INPS .

È possibile rivolgersi a un CAF o contattare il Contact center dell’INPS per ricevere assistenza e supporto:

  • chiamando il numero verde 801.164, per le chiamate da fisso;
  • chiamando il numero 06164164, per le chiamate da mobile.

L’onere del riscatto si effettua tramite gli Avvisi di pagamento pagoPa e si può pagare:

  • comodamente online, dal sito dell’INPS, selezionando la modalità Pagamento online pagoPa. Si dovrà seguire il seguente percorso Prestazioni e servizi > Tutti i servizi > Portale dei pagamenti > Riscatti, Ricongiunzioni e rendite;
  • presso le agenzie delle banche;
  • presso gli sportelli ATM abilitati delle banche;
  • presso gli uffici postali;
  • presso i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5.

In alternativa, sarà possibile pagare anche tramite addebito diretto sul proprio conto corrente.

Riscatto laurea agevolato INPS e pensioni anticipate

I trattamenti pensionistici anticipati presenti nella Legge di Bilancio 2022, ovvero Quota 102 e Opzione Donna, prevedono la possibilità di poter usufruire del riscatto della laurea agevolato (detto anche Light) per andare in pensione in anticipo.

Nel corso delle ultime settimane, la stessa INPS ha dato il via a una campagna di comunicazione sulla possibilità di trasformare gli anni di università in anni di contributi. I soggetti interessati, nel caso di pensioni anticipate, sono quelli che hanno iniziato il proprio percorso universitario prima del 1996.

Nell’ipotesi in cui, questi ultimi, dovessero riscattare la laurea in forma light, potrebbero andare incontro a una riduzione dell’assegno pensionistico, in quanto dovranno rinunciare al sistema misto (che prevede il calcolo della pensione per gli anni antecedenti il ’96 con il sistema retributivo e quelli successivi con il metodo contributivo) a favore di quello di tipo contributivo.

Riscatto anni di laurea – Domande frequenti

Come funziona il riscatto laurea?

Il riscatto degli anni di laurea prevede l’invio di un’apposita domanda all’INPS: clicca per conoscere come funziona.

Come pagare il riscatto laurea?

Le modalità per pagare il riscatto degli anni di laurea sono molteplici: scopri quali sono.

Quanto costa il riscatto degli anni di laurea?

Il calcolo dell’onere del riscatto dipende dal fatto che si rientri nel sistema contributivo o retributivo: ecco cosa sapere in merito.

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