Divorzio breve: cosa prevede la nuova legge
Lo scioglimento degli effetti civili del matrimonio è stato oggetto di una riforma nel 2015: ecco come funziona la nuova legge sul divorzio breve e quali sono i tempi per divorziare a seconda di separazione consensuale o giudiziale.
Il divorzio breve è stato introdotto in Italia con la legge n. 55 del 6 maggio 2015, completando così il quadro delle misure già presenti nella legge n.162 del 2014.
Come funziona nella pratica? Ci si può recare in Comune senza il supporto di un avvocato? Quali sono i documenti necessari e cosa succede in presenza di figli? Ecco tutto quello che c’è da sapere su termini e tempi della procedura.
Procedura
Il divorzio breve permette, una volta trascorso il periodo della separazione, che potrà essere pari a 6 o a 12 mesi a seconda della modalità scelta. Si tratta di una grandissima rivoluzione che ha permesso di velocizzare le pratiche del divorzio.
La nuova legge ha modificato le disposizioni contenute nella legge n. 898 del 1970, ovvero la legge sul divorzio, accorciando i tempi della separazione, che potrà essere di tipo giudiziale o consensuale. Ricordiamo che, nel nostro Paese, lo scioglimento del matrimonio tramite divorzio è sempre preceduto da un periodo di separazione.
Divorzio breve dopo separazione giudiziale
Prima della nuova legge sul divorzio breve, la separazione giudiziale che precede il divorzio aveva una durata di 3 anni, i quali attualmente sono stati ridotti a uno soltanto. L’anno in questione si comincia a contare dal momento in cui i due coniugi si presentano in tribunale.
Divorzio breve dopo separazione consensuale
La nuova legge riduce, invece, da 1 anno a 6 mesi il tempo che intercorre tra la separazione consensuale e il divorzio, a prescindere dal fatto che possano esserci o meno dei figli.
Scioglimento della comunione dei beni in anticipo
La legge sul divorzio breve ha aggiunto, con il suo articolo 2, un comma all’articolo 191 del Codice civile, il quale disciplina lo scioglimento della comunione dei beni tra coniugi.
Tale scioglimento viene anticipato:
- a quando il presidente del tribunale dà l’autorizzazione alla coppia a vivere separatamente, nel caso della separazione giudiziale. L’ordinanza di autorizzazione deve, inoltre, essere inviata all’ufficiale dello stato civile che annoterà lo scioglimento della comunione dei beni sull’atto di matrimonio;
- alla data in cui viene sottoscritto il verbale di separazione omologato, nel caso della separazione consensuale.
Documenti necessari
I documenti da allegare al ricorso per lo scioglimento del matrimonio o a quello per la cessazione degli effetti civili del matrimonio sono:
- il certificato che attesti lo stato di famiglia di entrambi i coniugi;
- l’estratto per sunto dell’atto di matrimonio
- il certificato di residenza di entrambi i coniugi;
- la dichiarazione dei redditi di entrambi i coniugi;
- la copia del decreto di omologa (per la separazione consensuale) o della sentenza di separazione (nel caso della separazione giudiziale).
Divorzio breve in Comune
Il divorzio breve potrà avvenire anche in Comune e potrà essere sancito dal Sindaco del Comune in cui risiede uno dei due coniugi, oppure di quello in cui è stato celebrato il matrimonio.
In questo caso:
- il divorzio potrà avvenire anche senza la presenza di un avvocato;
- i coniugi dovranno presentarsi presso gli uffici comunali con il loro accordo;
- l’accordo di divorzio non potrà contenere patti di trasferimento patrimoniale, per i quali si dovrà scegliere una procedura differente di divorzio.
Divorzio breve con figli minorenni
In aggiunta, il divorzio in Comune non è possibile nel caso in cui siano presenti figli minori, maggiorenni incapaci o portatori di handicap, oppure non economicamente autosufficienti.
In tale evenienza sarà necessario procedere con il ricorso al tribunale, oppure con un accordo di negoziazione assistita.
Il divorzio breve con figli avrà, dunque, dei costi maggiori da sostenere, in quanto sarà necessario l’intervento di un legale. Nel caso, invece, del divorzio in Comune i costi sono di circa 16 euro.