Vai al contenuto

Cos’è la compliance aziendale

Il significato di compliance aziendale dal punto di vista giuridico e come prevenire il rischio di sanzioni in un'azienda attraverso l'applicazione del modello 231.

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
30 Dicembre 2020
compliance aziendale

La compliance aziendale è uno strumento che permette di tutelare l’azienda dai possibili rischi di natura legale o reputazionale

Si tratta di una funzione rilevante e indispensabile per le aziende, che è disciplinata dal decreto legislativo 231/01

In queste righe sarà analizzato qual è il significato giuridico di compliance aziendale e presentato il funzionamento dal punto di vista legale. 

Definizione di compliance aziendale

La compliance aziendale può essere definita come l’insieme delle attività e dei processi che vengono messi in pratica all’interno di un’azienda affinché venga garantito il rispetto di:

  • leggi;
  • regolamenti;
  • pratiche etiche. 

Tali norme devono essere rispettate sia dal datore di lavoro sia dai lavoratori dipendenti, a prescindere dal livello e dall’inquadramento. L’insieme di tali sistemi, strumenti e processi viene indicata con l’acronimo LGRC, che significa Legal Governance, Risk & Compliance

Nella pratica, la compliance aziendale mira a sviluppare dei comportamenti all’interno dell’azienda che sono in grado di renderla conforme a tutte le leggi e gli standard in vigore.

Il termine compliance indica proprio la conformità a qualcosa, che può essere:

  • una legge;
  • una best practice;
  • il codice etico aziendale. 
compliance aziendale

A cosa serve la compliance aziendale

La compliance aziendale mira in genere a raggiungere un duplice obiettivo:

  1. da un lato quello di fare in modo che le attività aziendali siano conformi alle norme in vigore;
  2. dall’altro quello di rafforzare e migliorare il rapporto di fiducia esistente con clienti e stakeholders

A chi si rivolge

La compliance aziendale si rivolge sia alle aziende, che possono aziende dimensioni micro, piccole, medie o grandi, sia agli enti, che possono essere pubblici o privati. 

Sono proprio questi i soggetti che dovranno garantire la loro conformità rispetto a settori differenti, tra i quali ci sono:

Tutte le attività svolte hanno l’obiettivo di prevenire il rischio di essere sanzionati, civilmente, penalmente o dal punto di vista amministrativo, o di perdere parte della propria reputazione a causa del mancato rispetto delle leggi. 

compliance aziendale

Il decreto legislativo 231/2001

Dal punto di vista legislativo, quando si parla di compliance aziendale, si fa riferimento al decreto legislativo n. 231/2001. Al suo interno viene indicato il modello organizzativo, di gestione e di controllo da seguire

Adattandosi a tale modello, l’impresa potrà evitare di essere sanzionata e di arrecare danno sia al suo patrimonio sia alla sua immagine, di combattere la corruzione e tutti i rischi che possono danneggiare la salute e la sicurezza dei lavoratori. 

Il decreto disciplina la responsabilità in sede penale delle società e degli enti, la quale si aggiunge a quella della persona fisica che ha commesso concretamente l’illecito. Nella pratica è previsto che se il comportamento illecito di una persona fisica sia stato commesso nell’interesse o a vantaggio dell’azienda, quest’ultima potrà essere soggetta a sanzioni

Tuttavia, se l’azienda adotta il Modello 231 – noto anche come MOGC, o Compliance Program potrà prevedere delle sanzioni per il dipendente o il soggetto apicale che commetta un reato, riuscendo in questo modo ad essere esente da qualsiasi responsabilità

Cos’è il modello 231

Il modello 231 è lo strumento che:

  • consente di evitare che vengano commessi reati all’interno dell’azienda;
  • permette all’ente di rispondere dell’illecito penale commesso da qualcuno che faccia parte della sua organizzazione

In questo senso, risulta fondamentale il ruolo dell’ODV, ovvero l’Organismo di Vigilanza, il quale agisce per fare il modo che il modello 231 venga rispettato da tutti e che sia costantemente aggiornato rispetto a tutte le novità legali. 

Il modello 231 funge da completamento ad altri sistemi di gestione aziendali, quali per esempio:

  • i sistemi ambientali ISO 9001, ISO 14001/ EMAS;
  • il sistema di gestione della qualità;
  • il sistema di responsabilità sociale;
  • quello di controllo e gestione della sicurezza sul lavoro;
  • il sistema Privacy;
  • il sistema anticorruzione. 

Immagine profilo autore
Redazione deQuo
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Diritto del Lavoro

Approfondimenti, novità e guide su Diritto del Lavoro

Leggi tutti
infortunio sul lavoro risarcimento danno INAIL
11 Gennaio 2023
Infortunio sul lavoro: presupposti Per far sì che si possa parlare di "infortunio sul lavoro" sono necessari i seguenti presupposti: un evento traumatico dal quale deriva una lesione alla salute del lavoratore o la sua morte;un collegamento tra questo evento e lo svolgimento dell’attività lavorativa. Cosa fare in caso di…
bonus manovra
09 Gennaio 2023
La legge di Bilancio 2023 è stata approvata dal Consiglio dei ministri il 21 novembre 2022, ricevendo poi il via libera definitivo in Senato il 29 dicembre 2022. Al suo interno è stato inserito un gran numero di agevolazioni, alcune delle quali costituiscono delle proroghe di misure già in vigore:…
conciliazione
30 Dicembre 2022
La conciliazione è una tipologia di risoluzione delle controversie civili con la quale, le controparti, raggiungono un accordo tramite il supporto di un soggetto terzo.  La conciliazione è possibile soltanto nei casi in cui la lite riguardi i diritti disponibili, ovvero quelli dei quali si possa disporre. Si tratta in…
27 Dicembre 2022
Il congedo parentale è un periodo di astensione dal lavoro, facoltativo, al quale i genitori possono accedere per prendersi cura dei propri figli durante i loro primi anni di vita. Può essere richiesto: da lavoratrici e lavoratori dipendenti;da lavoratrici e lavoratori iscritti dalla gestione separata INPS. Non spetta ai: genitori…
naspi 2020
22 Dicembre 2022
La NASpI, acronimo di Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'impiego, è una forma di sussidio INPS che viene erogato ai lavoratori che hanno perso il lavoro in modo involontario. Non si riceve in modo automatico, ma è necessario farne apposita richiesta. Si rivolge pertanto non solo ai dipendenti che…
aspettativa non retribuita
26 Novembre 2022
L’aspettativa non retribuita corrisponde a un periodo di sospensione dal lavoro che può essere richiesto dal lavoratore dipendente. In questo lasso di tempo temporaneo il lavoratore avrà diritto a mantenere il proprio posto di lavoro, ma non riceverà alcun compenso. Alla base dell’aspettativa non retribuita troviamo la legge n. 53…